Un’emozionatissima Sonia Scotti ha ricevuto il “Premio alla Carriera” sul palco del Gran Premio del Doppiaggio 2024, svoltosi lo scorso 25 marzo al Teatro Quirino di Roma. A margine della kermesse, Patrizia Simonetti l’ha videointervistata per VOCI.fm

Intervista realizzata da Patrizia Simonetti

Puoi avere tutta l’esperienza che vuoi, ma quando arriva il Premio alla Carriera, l’emozione è sempre tanta. Parliamo di Sonia Scotti, premiata, come avete visto nel nostro speciale video, sul palcoscenico del Teatro Quirino di Roma in apertura del Gran Premio Internazionale del Doppiaggio. Come ci ha raccontato lei stessa nel corso della nostra videointervista, Sonia Scotti è figlia d’arte, un’arte che poi ha continuato a spargersi in famiglia anche tra le nuove generazioni. Figlia di un attore, Gino Scotti, e di una cantante, Wanda Salerno, è stata portata per la prima volta sul set ancora bambina proprio da lei, così che debuttò a soli 5 anni, nel 1951 come attrice nella celebre pellicola “Bellissima” di Luchino Visconti dove la vediamo e ascoltiamo cantare “Trieste mia”.

E pensare che è di Bari… Anche suo marito Vittorio Amandola era un doppiatore, e lo diventò pure suo fratello Eugenio Marinelli - papà dell’attore Luca Marinelli - così come poi sua figlia Rachele Paolelli, che è attrice e doppiatrice, mentre suo figlio Mario Alessandro Paolelli è commediografo e ingegnere. Cantò anche nel film Sfida al diavolo un brano intitolato “Ti hanno visto” che fu poi pubblicato come singolo, il suo nome d’arte era semplicemente Sonia. Continuò la sua carriera di cantante in Argentina dove per qualche anno visse con il padre. Poi cominciò il doppiaggio. Nel corso della sua lunga carriera ha dato voce a star del cinema come Whoopi Goldberg, Glenn Close e Judi Dench, e poi anche Kathy Bates, Cher, Janet Agren, Linda Fiorentino.

Nell’animazione ha prestato la sua voce, sia per la Disney che per i Manga, alla perfida Ursula nell'edizione italiana de La Sirenetta nel 1989, a Kala nella saga di Tarzan, a Rem in Death Note e a Yubaba e Zeniba ne La città incantata di Hayao Miyazaki, e a Marge Simpson, sostituendo Liù Bosisio, ne I Simpson dalla 23esima stagione. Il Premio alla Carriera del GP de Doppiaggio non è stato il primo riconoscimento alla sua arte: nel 2008 Sonia Scotti ha vinto il Premio alla Carriera Femminile al Gran Galà del Doppiaggio di Romics e nel 2013 ha ricevuto il “Leggio d'oro” come miglior voce femminile dell'anno. (Foto di Angelo Costanzo)