Voxyl

Un personaggio che fa divertire solo a guardarlo. Se poi inizia a parlare... è impossibile non morire dal ridere! Maurizio Battista, usa da sempre la sua voce come comico e attore. E ci parla di quanto per lui sia indispensabile. Lo ha intervistato la giornalista Patrizia Simonetti.

Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


Maurizio Battista su VOCI.fm, buongiorno!
Buongiorno a tutti.

Maurizio, sai che VOCI.fm parla di voci, quindi di doppiaggio e recitazione, noi intervistiamo attori, cantanti, doppiatori... tu sei un attore, dicci quanto ti serve la voce a teatro per gli spettacoli che fai?
La voce è determinante, ma anche la gestualità. Poi, se ti capita (come a volte accade durante la tournée) di avere dei giorni in cui la voce cala, devi arrangiarti e far ridere uguale. Tante volte, pur con una voce anomala, un pò rauca, ho cercato di “portare a casa” lo spettacolo. Quindi posso dire che la voce è importante come lo sono le parole, ciò che si dice. C'era una vecchia barzelletta di uno che incontra un amico e gli fa: “Mamma mia, come stò co' 'sta voce... ciò qui l’ugola destra che è un disastro ma quella sinistra... beh, con quella parlo benissimo :-)!! E io quando non ho voce faccio così: di necessità virtù!

Quindi a chi ci sta guardando e deve mettersi alla prova su un palco per uno spettacolo, cantare, fare un doppiaggio e, mannaggia, proprio oggi ha la voce calata... che cosa consigli? Di andare e spaccare comunque?
Certo, se mi parli di uno che deve cantare è chiaro che serve aspettare che la voce torni, ma se devi fare un teatro leggero, uno show comico ti adatti con la voce che hai, no?

Giusto! Tu non sei un conduttore radiofonico, però sei stato molte volte ospite in radio; cosa ti sembra la radio?
A me la radio non dispiace perché è molto intima, soprattutto i programmi di notte o di sera sono bellissimi... potrei solo dire che non la faccio perchè mi penalizza l’estetica, capito? :-) Ma perché stai a ride ahahah???

Non si vede quanto sei bello?
Beh, l’estetica mi aiuta capito, l’altezza... è mezza bellezza! Un saluto a VOCI.fm da Maurizio Battista.

 

MAURIZIO BATTISTA: CENNI BIOGRAFICI

Nato a Roma il 29 Giugno 1957, esordisce come comico nel 1989. Dopo aver lavorato, dagli inizi degli anni novanta, in trasmissioni della Rai come "Servizio doppio" (1990), "Caramelle" (1992) e "Partita doppia" (1995), nel 2001 inizia a fare teatro col suo primo show, "Vatte a fidà". Dal 2003, la sua carriera si divide fra teatro e programmi televisivi. E’ protagonista di trasmissioni come “Colorado Cafè” (2004-2008), "Seven Show" (2004) e "Orlando" (2005) in onda su LA7. Tra i suoi film come interprete e sceneggiatore, ricordiamo: "Fausto & Furio: Nun potemo perde" (2015), "Uno, anzi due" (2015), "L'ultima ruota del carro" (2013), "Un Fantastico via vai" (2013), "Si può fare l'amore vestiti?" (2012), "Finalmente la felicità" (2011), "Napoletans" (2011), "Una cella in due" (2011), "Il figlio più piccolo" (2010), "Rosso Malpelo" (2007), "Anche i commercialisti hanno un'anima" (1993).

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