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Enzo Avitabile: voce da Nastro d'Argento

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ARTICOLO

Enzo Avitabile: voce da Nastro d'Argento

La nostra giornalista Patrizia Simonetti ci regala una perla: la Video-Intervista realizzata per VOCI.fm ad Enzo Avitabile, cantautore e voice-talent napoletano conosciuto in tutto il Mondo, che proprio ad inizio mese (1 Luglio 2017) è stato premiato con ben due Nastri d'Argento per la colonna sonora del film "Indivisibili". Con lui parliamo di come curare ed allenare la voce per mantenerla sempre al top.

Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


Enzo Avitabile su VOCI.fm, tanti premi per la colonna sonora di “Indivisibili”, però soprattutto Enzo Avitabile è una voce bellissima! Come la curi e cosa ti ha portato la tua voce
Buonasera, io lavoro con un professore che è Ugo Cesari, uno dei più grandi foniatra italiani, di cui appoggio e sostengo molte ricerche. Credo sia indispensabile rispettare l'igiene vocale e soprattutto reputo fondamentale la conoscenza e lo studio della logopedia. Farsi seguire da un professionista è importante, come lo sono le visite periodiche e l'attenzione; parlando di voce non bisogna proprio trascurare nulla.

Enzo, quando ti sei accorto che con la tua voce potevi cantare e fare delle cose meravigliose?
Guarda, me ne accorsi già da piccolissimo, avevo 6-7 anni; nel quartiere di Napoli dove vivevo c'era solo il juke-box, ascoltavamo James Brown, Tina Turner, Afrika Bambaataa, Richie Havens, Randy Crawford. Il mio sogno era di incontrarli e fare anch'io quel tipo di musica; quando questo si è avverato, ho cercato di raggiungerne un altro: omaggiare questo “suono-amico” cercando però di distaccarmene piano-piano per creare un genere che fondesse il funk con le mie origini napoletane e conservare così un'identità molto forte.

Possiamo quindi dire che chi vuol lavorare o giocare con la voce, sia cantare, sia recitare, sia doppiare, deve comunque farlo nelle sue corde, cioè dedicarsi a progetti che comunque gli appartengono?
Beh, ognuno è libero di fare ciò che vuole! Però è sempre importante seguire alcune regole: come già detto, sottoporsi a visite periodiche, essere assistiti da un bravo foniatra e da un altrettanto bravo logopedista. La voce ha bisogno della palestra, perchè una cosa è esprimere quello che vuoi, un'altra è mettere a posto il mezzo e tenerlo in allenamento. Un saluto agli amici di VOCI.fm da parte mia, Enzo Avitabile.

Grazie Enzo



ENZO AVITABILE: CENNI BIOGRAFICI 

Enzo Avitabile nasce a Napoli il 1° Marzo 1955 e inizia a suonare il sassofono da giovanissimo nei locali della sua città. Diplomato in flauto al Conservatorio, partecipa come sassofonista a dischi di Pino Daniele, Edoardo Bennato, Antonello Venditti. Debutta discograficamente come solista nel 1982 con l’album AVITABILE, seguito da MEGLIO SOUL (che ottiene una certa visibilità radiofonica), da CORRERE IN FRETTA e da S.O.S. BROTHERS che contiene due dei suoi brani più noti, “Soul Express” e “Black Out”. Sempre nell’ambito del funk si muovono i dischi successivi: ALTA TENSIONE (con la collaborazione di Afrika Bambaataa), STELLA DISSIDENTE (chi non ricorda la copertina firmata da Milo Manara?) e AVITABILE ENZO, realizzato con Corrado Rustici. EASY (1994) chiude in un certo senso la prima fase della carriera del musicista, che dal disco successivo, ADDO’, al quale collaborano gli Agricantus, si distacca dai modelli americani e inizia una ricerca sulla musica etnica mediterranea, ben testimoniata nel 1999 da “Mane e mane”, un brano eseguito insieme a Mory Kanté e inserito nell’album O-ISSA. Negli anni Duemila Avitabile si dedica interamente allo studio e alla riscoperta del patrimonio musicale della propria terra. Inizia così una collaborazione con i Bottari di Portico, gruppo di percussionisti le cui origini risalgono al Dodicesimo secolo, il cui primo frutto è nel 2004 l’album SALVAMM’ ‘O MUNNO (al quale partecipano Khaled, Manu Dibango, Zì Giannino del Sorbo, il Miserere di Sessa Aurunca, Luigi Lai, la Polifonica Alphonsiana e Baba Sissoko). Dal 2006 Avitabile cura un laboratorio di etnomusicologia all’Università Suor Orsola Benincasa, e continua la sua produzione discografica che vede come ultimi episodi il doppio album FESTA, FARINA E FORCA (2009) e NAPOLETANA (2009). Nel 2012 esce BLACK TARANTELLA e nel 2016 LOTTO INFINITO. Nel Marzo 2017, Enzo Avitabile vince due DAVID DI DONATELLO sia come Miglior Musicista per aver composto la colonna sonora del film INDIVISIBILI, sia come Miglior canzone originale con ABBI PIETÀ DI NOI, brano contenuto nella stessa colonna sonora. Per gli stessi meriti si aggiudica il 1° Luglio 2017 anche due Nastri d'argento.

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