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Tonino Accolla: mattatore del leggio

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ARTICOLO

Vi ricordate la risata di Eddie Murphy? E quella di Homer Simpson? E poi, come ridevano Ace Ventura o Timon de “Il Re Leone”? Una risata fa bene al cuore, all’animo e chi meglio di altri è riuscito nel doppiaggio a strapparla più di Tonino Accolla

Ti piace la voce di questo podcast? Contatta lo speaker Alessandro Delfino 

Dotato di una grande vena comica, Accolla riesce a donare simpatia e personalità ai personaggi doppiati, un attore dotato non solo di un registro comico, ma anche drammatico. Sua infatti è la voce di Mickey Rourke nel film cult "Nove settimane e mezzo", del presidente degli Stati Uniti Bill Pullman in "Indipendence Day", della scimmia tiranna Tim Roth in "Il pianeta delle scimmie" e dello smagrito Christian Bale in "L’uomo senza sonno".

Ma è sicuramente la commedia dove Tonino Accolla spicca, con la sua ironia brillante e la sua voce pungente riesce a doppiare attori completamente diversi: Tom Hanks nei suoi primi film degli anni Ottanta (come "Splash una sirena a Manhattan"), Hugh Grant nel film "Nine Month imprevisti d’amore", Billy Crystal nella celebre commedia sentimentale "Harry ti presento Sally".

Ma è nel 1982 che Accolla presta la voce ad un giovane attore di colore che diventerà negli anni Ottanta e Novanta un’icona della comicità: Eddie Murphy. Nel film "48 ore", poliziesco serio con Nick Nolte, il personaggio di Reggie Hammond interpretato da Murphy è una spalla comica talmente riuscita da sovrastare Nolte (tanto che negli anni Novanta nel seguito "Ancora 48 ore" Murphy, ormai famoso, diventerà protagonista assoluto relegando praticamente Nolte a spalla).

Da quel momento, la carriera di Murphy va in ascesa e Accolla lo doppia in tutti i suoi film (tra i più famosi, "Beverly Hills Cop", "Una poltrona per due", "Il principe cerca moglie", "Il professore matto") seguendo meticolosamente l’attore comico, dotato di una parlantina veloce non facile da replicare. Famosa è la risata di Murphy che in italiano Accolla rende ancora più divertente tanto che lo stesso Eddie Murphy non manca di rendere merito al suo doppiatore; la migliore prova Accolla la dà nello spettacolo "Nudo e crudo" del 1987, tratto dallo spettacolo dove Murphy si esibisce intrattenendo il pubblico con sketch comici. Il risultato è talmente esilarante che ormai si crea il voce-volto e il pubblico italiano non riesce ad immaginare Murphy con un’altra voce.

Nel 1994 Tonino Accolla doppia un altro giovane comico che con il film "Ace Ventura" riesce ad imporsi nel panorama cinematografico: Jim Carrey. Il personaggio stralunato e bizzarro dell’acchiappa animali riesce a divertire e a diventare cult per la generazione degli anni novanta tanto da creare un seguito ("Ace Ventura missione in Africa"); dividendosi con il doppiatore Roberto Pedicini, Accolla doppia ancora Carrey in film comici come "Io me e Irene" e soprattutto "Una settimana da Dio", altro film comico molto amato.



>Ma è anche nel fronte animazione che Accolla viene ricordato: pur avendo doppiato poco nel settore viene ricordato per due personaggi destinati a diventare memorabili: "Timon" in "Il re leone" (Disney) ma soprattutto Homer Simpson nella celebre sitcom "I Simpson". Grazie al suo talento, Accolla riesce a dare al grasso e pigro protagonista della serie animata una personalità talmente forte da rendere il personaggio ancora più esilarante dell’originale doppiato da Dan Castellaneta; non solo... Accolla aggiunge alcuni termini che in originale non esistono come: brutto bagarospo (Why you little) o Ciucciati il calzino (eat my shorts) oppure la celebre esclamazione Doh! In una delle sue ultime interviste Accolla confessa di amare talmente il personaggio tanto da ridere lui stesso quando adatta le battute dall’inglese all’italiano.

Molto importante la sua carriera di direttore del doppiaggio dove Accolla dirige tanti cult degli anni ottanta e novanta: film come "Una pallottola spuntata", "Hot Shots", "Il silenzio degli innocenti", "Robin Hood principe dei ladri", "Mrs Doubtfire", "Leon", "Braveheart", "Romeo+Giulietta", "Il quinto elemento", "Tutti pazzi per Mary", "Titanic", "Avatar".

Tonino Accolla ci lascia nel 2013, ma i suoi doppiaggi rimangono. Per sempre.

Le più belle voci di Tonino Accolla:

  1. Eddie Murphy - Reggie Hammond in “48 ore”
  2. Tom Hanks - Allen Bauer in "Splash! Una sirena a Manhattan"
  3. Mickey Rourke - John Gray in "Nove settimane e mezzo"
  4. Eddie Murphy - Billy Ray Valentine in "Una poltrona per due"
  5. Kenneth Branagh - Enrico V in "Enrico V"
  6. Billy Cristal - Harry Burns in "Harry ti presento Sally"
  7. Eddie Murphy - Ax Fooley in "Beverly Hills Cop"
  8. Jim Carrey - Ace Ventura in "Ace Ventura l’acchiappa animali"
  9. Dan Castellaneta - Homer Simpson ne "I Simpson"
  10. Eddie Murphy - Principe Akim in "Il principe cerca moglie"
  11. Gary Oldman - Norman Stansfield in "Léon"
  12. Hugh Grant - Samuel Faulkner in "Nine Months Imprevisti d’amore"
  13. Nathan Lane - Timon ne "Il re leone"
  14. Ralph Fiennes - Lenny Nero in "Strange Days"
  15. Bill Pullman - Presidente Thomas J.Whitmore in "Indipendence Day"
  16. Eddie Murphy - Sherman Klump - Buddy Love ne "Il professore matto"
  17. Tim Roth - Generale Thade ne "Il pianeta delle scimmie"
  18. Ben Stiller - Ted Strohemann in "Tutti pazzi per Mary"
  19. Jim Carrey - Bruce Nolan in "Una settimana da Dio"
  20. Christian Bale - Trevor Reznik in "L’uomo senza sonno"

Articolo a cura di Alessandro Delfino

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Tonino Accolla: mattatore del leggio

Vi ricordate la risata di Eddie Murphy? E quella di Homer Simpson? E poi, come ridevano Ace Ventura o Timon de “Il Re Leone”? Una risata fa bene al cuore, all’animo e chi meglio di altri è riuscito nel doppiaggio a strapparla più di Tonino Accolla

Ti piace la voce di questo podcast? Contatta lo speaker Alessandro Delfino 

Dotato di una grande vena comica, Accolla riesce a donare simpatia e personalità ai personaggi doppiati, un attore dotato non solo di un registro comico, ma anche drammatico. Sua infatti è la voce di Mickey Rourke nel film cult "Nove settimane e mezzo", del presidente degli Stati Uniti Bill Pullman in "Indipendence Day", della scimmia tiranna Tim Roth in "Il pianeta delle scimmie" e dello smagrito Christian Bale in "L’uomo senza sonno".

Ma è sicuramente la commedia dove Tonino Accolla spicca, con la sua ironia brillante e la sua voce pungente riesce a doppiare attori completamente diversi: Tom Hanks nei suoi primi film degli anni Ottanta (come "Splash una sirena a Manhattan"), Hugh Grant nel film "Nine Month imprevisti d’amore", Billy Crystal nella celebre commedia sentimentale "Harry ti presento Sally".

Ma è nel 1982 che Accolla presta la voce ad un giovane attore di colore che diventerà negli anni Ottanta e Novanta un’icona della comicità: Eddie Murphy. Nel film "48 ore", poliziesco serio con Nick Nolte, il personaggio di Reggie Hammond interpretato da Murphy è una spalla comica talmente riuscita da sovrastare Nolte (tanto che negli anni Novanta nel seguito "Ancora 48 ore" Murphy, ormai famoso, diventerà protagonista assoluto relegando praticamente Nolte a spalla).

Da quel momento, la carriera di Murphy va in ascesa e Accolla lo doppia in tutti i suoi film (tra i più famosi, "Beverly Hills Cop", "Una poltrona per due", "Il principe cerca moglie", "Il professore matto") seguendo meticolosamente l’attore comico, dotato di una parlantina veloce non facile da replicare. Famosa è la risata di Murphy che in italiano Accolla rende ancora più divertente tanto che lo stesso Eddie Murphy non manca di rendere merito al suo doppiatore; la migliore prova Accolla la dà nello spettacolo "Nudo e crudo" del 1987, tratto dallo spettacolo dove Murphy si esibisce intrattenendo il pubblico con sketch comici. Il risultato è talmente esilarante che ormai si crea il voce-volto e il pubblico italiano non riesce ad immaginare Murphy con un’altra voce.

Nel 1994 Tonino Accolla doppia un altro giovane comico che con il film "Ace Ventura" riesce ad imporsi nel panorama cinematografico: Jim Carrey. Il personaggio stralunato e bizzarro dell’acchiappa animali riesce a divertire e a diventare cult per la generazione degli anni novanta tanto da creare un seguito ("Ace Ventura missione in Africa"); dividendosi con il doppiatore Roberto Pedicini, Accolla doppia ancora Carrey in film comici come "Io me e Irene" e soprattutto "Una settimana da Dio", altro film comico molto amato.



>Ma è anche nel fronte animazione che Accolla viene ricordato: pur avendo doppiato poco nel settore viene ricordato per due personaggi destinati a diventare memorabili: "Timon" in "Il re leone" (Disney) ma soprattutto Homer Simpson nella celebre sitcom "I Simpson". Grazie al suo talento, Accolla riesce a dare al grasso e pigro protagonista della serie animata una personalità talmente forte da rendere il personaggio ancora più esilarante dell’originale doppiato da Dan Castellaneta; non solo... Accolla aggiunge alcuni termini che in originale non esistono come: brutto bagarospo (Why you little) o Ciucciati il calzino (eat my shorts) oppure la celebre esclamazione Doh! In una delle sue ultime interviste Accolla confessa di amare talmente il personaggio tanto da ridere lui stesso quando adatta le battute dall’inglese all’italiano.

Molto importante la sua carriera di direttore del doppiaggio dove Accolla dirige tanti cult degli anni ottanta e novanta: film come "Una pallottola spuntata", "Hot Shots", "Il silenzio degli innocenti", "Robin Hood principe dei ladri", "Mrs Doubtfire", "Leon", "Braveheart", "Romeo+Giulietta", "Il quinto elemento", "Tutti pazzi per Mary", "Titanic", "Avatar".

Tonino Accolla ci lascia nel 2013, ma i suoi doppiaggi rimangono. Per sempre.

Le più belle voci di Tonino Accolla:

  1. Eddie Murphy - Reggie Hammond in “48 ore”
  2. Tom Hanks - Allen Bauer in "Splash! Una sirena a Manhattan"
  3. Mickey Rourke - John Gray in "Nove settimane e mezzo"
  4. Eddie Murphy - Billy Ray Valentine in "Una poltrona per due"
  5. Kenneth Branagh - Enrico V in "Enrico V"
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  7. Eddie Murphy - Ax Fooley in "Beverly Hills Cop"
  8. Jim Carrey - Ace Ventura in "Ace Ventura l’acchiappa animali"
  9. Dan Castellaneta - Homer Simpson ne "I Simpson"
  10. Eddie Murphy - Principe Akim in "Il principe cerca moglie"
  11. Gary Oldman - Norman Stansfield in "Léon"
  12. Hugh Grant - Samuel Faulkner in "Nine Months Imprevisti d’amore"
  13. Nathan Lane - Timon ne "Il re leone"
  14. Ralph Fiennes - Lenny Nero in "Strange Days"
  15. Bill Pullman - Presidente Thomas J.Whitmore in "Indipendence Day"
  16. Eddie Murphy - Sherman Klump - Buddy Love ne "Il professore matto"
  17. Tim Roth - Generale Thade ne "Il pianeta delle scimmie"
  18. Ben Stiller - Ted Strohemann in "Tutti pazzi per Mary"
  19. Jim Carrey - Bruce Nolan in "Una settimana da Dio"
  20. Christian Bale - Trevor Reznik in "L’uomo senza sonno"

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