Voxyl

Che cosa hanno in comune grandi capolavori del cinema come Forrest Gump, Scarface, Blade Runner e (ovviamente) Matrix? Semplice, una grande doppiatrice: Emanuela Rossi, voce di Robin Wright, Michelle Pfeiffer, Sean Young, Carrie Anne Moss e tantissime altre attrici. Scopriamo la sua splendida carriera nel dossier di Alessandro Delfino.

Ti piace la voce di questo podcast? Contatta lo speaker Alessandro Delfino

Nel doppiaggio spesso la carriera di un attore comincia sin da piccolo; servono di frequente bambini per dare voce a piccoli personaggi in film o serie televisive o cartoni animati. E’ stato il caso della doppiatrice di cui parliamo oggi, considerata una delle migliori e duttili della sua generazione: Emanuela Rossi.

Emanuela comincia piccolina e spesso le vengono affidati ruoli da maschietto: ad esempio il gattino Bizet nel film di animazione Disney del 1973 Gli aristogatti. Ma è nel 1970 che Emanuela ottiene il suo primo ruolo importante: doppia la piccola protagonista Inger Nilsson nella serie svedese Pippi Calzelunghe. Il telefilm è un grande successo e la piccola Emanuela comincia a crescere e a farsi conoscere entrando nei cuori degli adolescenti anni settanta.

Ma è nel decennio successivo che il talento di Emanuela viene riconosciuto, quando nel 1983 doppia una giovane attrice Michelle Pfeiffer, diventando la voce ufficiale dell’attrice e creando uno storico legame voce-volto.

Per tutti gli anni ottanta e novanta diventa la voce di punta della Cdc - Sefit Group doppiando spesso ragazze belle e sensuali, ma anche donne fragili ed emotive; attrici come l’inglese Emma Thompson, l’americana bad-girl Rene Russo, la bravissima Robin Wright (famoso il suo ruolo di Jenny in Forrest Gump) e tante altre.

A fine anni novanta doppia il film cult che porterà altri due seguiti nel 2002: Matrix, nel ruolo della lottatrice innamorata dell’eletto Neo Trinity. Numerose le attrici doppiate negli anni novanta: Uma Thurman, Nicole Kidman, Andie MacDowell, Madonna, Kim Basinger, Sophie Marceau e tante altre.

La bravura di Emanuela riesce a spaziare da ruoli drammatici a ruoli comici riuscendo a doppiare praticamente qualunque attrice, seguendo meticolosamente l’intenzione originale e incollandosi perfettamente al volto del personaggio. Pensiamo al ruolo della pomposa e raffinata P.L Travers interpretata da Emma Thompson nel film Saving Mr Banks; o alla smarrita androide Sean Young in Blade Runner; o ancora alla cinica e senza scrupoli Amanda Waller interpretata da Viola Davis in Suicide Squad.

Attrice talentuosa, Emanuela riesce a spaziare anche in cinema, televisione e soprattutto teatro (spesso in coppia con il marito Francesco Pannofino), attrice a tutto tondo quindi, non solo voce. Se il doppiaggio è stato spesso circondato da eccellenti voci maschili, sicuramente Emanuela Rossi rimane una delle voci femminili più belle e sensuali, capace di emozionare ad ogni battuta, ad ogni respiro e ancora oggi rimane di ispirazioni per ogni giovane ragazza che sogna di far parte di quel magico mondo nell’ombra...



Le voci più belle di Emanuela Rossi

  1. Inger Nillson (Pippi) in “Pippi Calze Lunghe”

  2. Bizet in “Gli Aristogatti”

  3. Sean Young (Rachel) in “Blade Runner”

  4. Michelle Pfeiffer (Elvira) in “Scarface”

  5. Elizabeth Shue (Jennifer Parker) in “Ritorno al futuro 2”

  6. Robin Wright (Jenny Curran) in “Forrest Gump”

  7. Carrie Anne Moss (Trinity) in “Matrix”

  8. Rene Russo (Catherine Olds Banning) in “Gioco a due”

  9. Cate Blanchett (Jeanette Francis) in “Blue Jasmine”

  10. Emma Thompson (P.L. Travers) in “Saving Mr Banks”

  11. Viola Davis (Amanda Waller) in “Suicide Squad”

Articolo a cura di Alessandro Delfino

mettiti in evidenza
mettiti in evidenza
mettiti in evidenza
mettiti in evidenza