Voxyl

doppiatrice

  •  Prendiamo un film, ne analizziamo la trama, gli attori e il doppiaggio. E lo facciamo insieme ad un esperto di cinema del calibro di Alessandro Delfino. E' la rubrica “AL CINEMA CON...”, un appuntamento imperdibile, ovviamente sul #sitodellevoci.
    Oggi vi proponiamo lo speciale che ripercorre la storia di "Halloween", un film divenuto un vero e proprio cult del genere horror. A partire dal primo, che uscì quaranta anni fa per la regia di John Carpenter, fino al recente arrivato nelle sale, neanche a dirlo, il 31 Ottobre 2018. Buona... visione:-)

    Recensione a cura di Alessandro Delfino


    La magica notte del 31 ottobre, dolcetto o scherzetto? E’ proprio da questa famosa festa americana che quarant’anni fa il regista John Carpenter si ispira per scrivere e dirigere un film che sarebbe diventato col tempo non solo un cult assoluto del genere horror, ma il primo film slasher della storia: Halloween.


    La storia dell’assassino mascherato, Michael Myers, il Male incarnato, e della sua protagonista Laurie Straude, interpretata dall’attrice Jamie Lee Curtis avrà talmente successo da portare ben sette seguiti e due remake (purtroppo non all’altezza dell’originale). Infatti nel 2018 Carpenter decide di riportare in vita la sua creatura realizzando assieme al regista David Gordon Green un seguito diretto del primo film (ignorando quindi le precedenti pellicole) dove dopo quarant’anni di prigionia Michael Myers fugge e ritorna a tormentare Laurie Strode e la sua famiglia. Un film assolutamente da vedere, che grazie alle musiche originali di Carpenter (che ritorna a comporre anche in questa pellicola) e alla regia classica, ma nello stesso tempo moderna di Green, riesce a rendere attuale ed iconica la storia dell’omicida di Halloween.


    La lunghissima saga ha avuto nel tempo diversi direttori e società: Piero Machina, Maura Vespini, Alessandro Rossi; e se il personaggio di Myers è sempre stato di poche parole non si può dire lo stesso della sua antagonista Laurie Straude: molte voci si sono susseguite negli anni, da Micaela Pignatelli a Daniela Igliozzi ad Anna Rita Pasanisi (voce abituale dell’attrice) fino ad arrivare a Roberta Greganti, che doppia Jamie Lee Curtis nella nuova pellicola.
    Fabrizio Pucci, direttore del doppiaggio, crea un cast vocale omogeneo e compatto: oltre a Roberta Greganti, Marina Guadagno su Karen Nelson, figlia di Laurie ed Emanuela Ionica su Allyson Nelson, figlia di Karen e nipote di Laurie. Completano il cast il direttore Fabrizio Pucci nel ruolo dello sceriffo Frank Hawkins, Paolo Buglioni in quelle del Dottor Sartain e Massimo Lodolo, voce di Ray Nelson, marito di Karen.
     


      

  • Su VOCI.fm ospitiamo una speaker, attrice e doppiatrice di grande talento: Alessandra Mandese. Vive in Puglia, tiene corsi di recitazionee dizione e con il suo home-studio lavora per radio, aziende e studi di registrazione in tutta Italia. Marco Picchio l'ha intervistata per noi.

    Intervista realizzata da Marco Picchio


    Amici di VOCI.fm, un grande saluto da Marco Picchio. COn l'intervista di oggi, noi del #sitodellevoci intendiamo mettere il turbo alla nostra mission, che è quella di promuovere le migliori voci della nostra community e tra queste c'è, senza dubbio, quella di Alessandra Mandese. Buongiorno Alessandra!
    Buongiorno a tutti voi, amici di VOCI.fm

    Tu sei di Brindisi, ma appartieni un pò anche a Bologna, perchè vedo che sei diplomata all’accademia come attrice di prosa, hai fatto il DAMS, hai un background veramente molto importante. Raccontaci qualche cosa!
    Si, io sono salentina, ma ho studiato sia a Bari che a Bologna. A Bologna il DAMS, a Bari l’accademia, la scuola di espressione di Orazio Costa per diplomarmi come “attrice di prosa”. Poi, dopo 3 anni di intenso studio (teatro classico), ho deciso che la voce sarebbe stata la parte del corpo che avrei voluto sfruttare e usare di più in questa arte interpretativa. E così a Bologna ho avuto la fortuna di poter entrare in uno studio di registrazione, forse uno dei primi in Italia, “Audiomax”, e di iniziare a lavorare sia come speaker che come impiegata. Ho avuto accanto voci importantissime, che lo sono ancora, tra le top italiane; passavano tutte da Audiomax e lì ho carpito i segreti dello speakeraggio perchè è vero che ci sono delle scuole anche fatte bene, ma è molto importante prendere ispirazione da chi è lì davanti a te. Io ho fatto questo per tre anni, rubare, gentilmente, il mestiere, per farlo mio. Quando ancora c’erano gli studi di registrazione, era bello perché ci si incontrava fisicamente con gli altri colleghi speaker, adesso lavoriamo quasi tutti in home-studio.


    Nel tuo curriculum troviamo anche importanti tracce di radio. Tu hai collaborato anche con la pugliese Radio Mambassa, vero?
    Si, ho lavorato a Radio Mambassa che, negli anni '90-2000 era una delle radio più importanti del Sud Italia ed è stata un’esperienza molto bella. Passare dalla prosa, dal recitare i “classici” a fare radio, è stato un bel salto, ma molto formativo. In radio ho imparato a parlare senza paura di fermarmi, perché a volte noi abbiamo quest’ansia di dover dire tante cose insieme, quando si è in radio, invece, bisogna anche imparare ogni tanto a fermarsi. E poi l’insegnamento ha colmato un pò tutto. Posso dire che insegnare, trasmettere il mestiere ai ragazzi, è bellissimo.

    Tu sei tornata a Brindisi e tieni corsi di recitazione e dizione, quindi tu hai questo contatto diretto con i tuoi ragazzi..
    Si, perché il mestiere dell’attore si insegna “corpo a corpo” e quindi è bello, perché tu trasmetti le tue conoscenze, poi loro faranno il resto. Attualmente, comunque, il mestiere che più mi interessa e più mi piace è quello della speaker: conduttrice radiofonica, speaker pubblicitaria, tutto quello che faccio e posso fare dal mio home-studio. Piuttosto che viaggiare come attrice, in questa fase della vita, vorrei dedicarmi allo speakeraggio, all'uso completo della voce.


    Che Alessandra Mandese abbia una bella voce è chiaro! La tua scheda è presente, ovviamente, su VOCI.fm e chiunque può cercarla, visitarla e vedere un pò di cose che ti riguardano professionalmente.
    Io sono molto contenta di essere in questa grande famiglia, che è VOCI.fm, una realtà molto attiva, che seguo dall’inizio e mi è sempre piaciuta, perché ho notato una grande attenzione e un grande rispetto per chi lavora in questo campo. Noi speaker tendiamo ad essere tutti un pò isolati, a lavorare nei nostri studi. Sarebbe bello un giorno conoscerci tutti e sapere che siamo poi in fondo un grande gruppo. Quindi, un saluto a tutti i miei colleghi speaker.

    Hai lanciato un’idea!
    Sarebbe molto bello! È vostro compito, solo voi potete farlo :-)

    Grazie ad Alessandra Mandese e buon lavoro!
    Grazie a te, grazie a voi di VOCI.fm! Ciao a tutti!

  • Anita Sala ha solo 9 anni ed è già una doppiatrice provetta. A scoprire il suo talento è stata, per puro caso la grande Giuppy Izzo che ad una cena tra amici dove c'era anche Anita con mamma e papà, le ha chiesto di leggere a voce alta il menù del ristorante e ne è rimasta immediatamente conquistata. Anita ha dato voce alla figlia del protagonista Tim nel film d'animazione “Baby Bosse alla piccola Elsanel cortometraggio Disney PixarFrozen - Le avventure di Olaf”, che accompagna al cinema, precedendolo, il tanto osannato lungometraggio “Coco”. Conosciamo Anita Sala nella videointervista realizzata da Patrizia Simonetti per VOCI.fm

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Anita Sala su VOCI.fm! Hai 9 anni ma sei già una doppiatrice provetta; tanto per cominciare, diciamo che hai doppiato la piccola Elsa nel corto Disney-Pixar “Frozen - Le avventure di Olaf”. Come è stato?
    E' stato molto bello e adesso sto lavorando ad un documentario sui Gipsy in cui sono la voce di una bambina molto esuberante che comanda tutti a bacchetta.

    Un personaggio molto diverso dalla principessa di Frozen. Quale ti è piaciuto di più?
    Beh, devo dire che fare la bambina Gipsy mi piace molto perchè è davvero particolare. In generale, invece, mi piace tanto Olaf, perchè fa molto ridere.

    Ti fa strano che fino a poco tempo fa i cartoni animati li guardavi soltanto e invece adesso dai la tua voce?
    Si è molto strano, ma mi piace tanto.

    Come è nato tutto questo?
    Beh, io quando ero piccolina (5-6 anni) guardavo sempre il film “Zootropolis” della Pixar e mi incuriosivano molto le voci dei personaggi, volevo scoprire di chi fossero veramente. Ad esempio c'era Leo Gullotta e tantissimi altri grandi doppiatori. Mi divertivo ad abbassare tutto il volume col telecomando e a replicare le battute, andando a tempo sincronizzato.

    Quindi una passione che vive in te da sempre quella per il doppiaggio! Ma ha influito un pochino il fatto che mamma e papà lavorano nel settore (Francesco Sala attore e regista e Viola Pornaro attrice)?
    Un pochino si, perchè da piccola ho fatto anche il personaggio di “Cristina di Svezia” in teatro; in sala di doppiaggio però è diverso, io ero abituata ad avere il pubblico davanti ed invece lì c'è solo lo schermo con le animazioni da doppiare.

    Cosa bisogna saper fare per diventare bravi nel doppiaggio già da piccoli e cos'è che ti piace di più di questo lavoro?
    La prima cosa è leggere bene il copione ed è importante saper recitare; io, ad esempio, in questi giorni ho imparato a cercare gli anelli, le pagine e le battute. Poi bisogna rilassarsi; a me la sala di doppiaggio fa un effetto “zen”; anche se parto emozionata (sono sempre tutta rossa), quando arrivo al leggio mi passa tutto e mi rilasso.

    E che consiglio daresti a chi vuol avvicinarsi a questa professione?
    Mai distrarsi dal copione, secondo me è un lavoro difficile proprio perchè devi nello stesso tempo guardare lo schermo, ascoltare la voce originale, seguire il direttore di doppiaggio. E' tutto un fatto di concentrazione. Ciao VOCI.fm da Anita Sala.

    (consenso alla pubblicazione rilasciato a VOCI.fm dai genitori di Anita Sala in data 17-12-2017)




  • Annalisa Minetti è famosa per il suo talento di cantante, per le sue trionfanti apparizioni al Festival di Sanremo, per i duetti prestigiosi e per l'indiscutibile bellezza! Ma non tutti sanno che Annalisa Minetti sa mettersi alla prova anche in sala di doppiaggio e che ama utilizzare la sua voce in tanti altri campi. Clicca e guarda l'intervista realizzata per VOCI.fm dalla giornalista Patrizia Simonetti.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Annalisa Minetti su Voci.fm, una voce bellissima. Come la curi e quando hai capito che potevi usarla per cantare?
    In realtà ero a casa con i miei genitori, i miei parenti, in un Natale molto vissuto, nel senso che noi siamo di origine pugliese quindi eravamo veramente in molti, e tra questi due miei zii, cantano molto bene, hanno incominciato ad intonare alcune canzoni, io li ho seguiti e mio zio mi ha fatto notare che avevo una voce molto carina e che potevo lavorarci sopra. Ho iniziato a lavorare con lui nelle band, in giro, poi sono diventata un duo un po' più sofisticato con un sax e da lì ho capito che mi piaceva e che poteva essere la mia strada.

    Che consigli puoi dare a chi vuole fare il cantante o la cantante?
    Ma in realtà più che consigliare le persone di sognare il canto come professione, voglio consigliare ai ragazzi di oggi, soprattutto, a cui viene insegnato l'esatto contrario, di credere nei sogni. I sogni sono un diritto di tutti e soprattutto i sogni possono realizzarsi solo e attraverso la nostra volontà e il loro impegno e non attraverso altri tipi di mezzi, volontà ed impegno portano ovunque.

    Quindi il talento va bene, però poi bisogna anche saperlo curare?
    Bisogna accrescere le proprie competenze. La competenza è necessaria, lo studio e la cultura lo sono, quindi deve tutto camminare di pari passo.

    Però è un bel mestiere no?
    E' un mestiere che emoziona, perché è il mio mestiere, mi piace, mi appassiona e quindi per me è molto bello, per altri sarà bello cucinare, che a me piace comunque in ogni caso, sono tanti i mestieri che possono appassionare, basta crederci.

    Io mando un bacione enorme a tutti gli ascoltatori di Voci.fm, da Annalisa Minetti, a prestissimo!



    ANNALISA MINETTI: CENNI BIOGRAFICI

    Annalisa Minetti nasce a Rho (MI) il 27 dicembre 1976. Nel 1998 vince il Festival di Sanremo con il brano “Senza te o con te”. Nel 2004 partecipa al reality-show “Music Farm”. Nel 2008 duetta con Toto Cutugno, sempre nella kermesse sanremese. Nel 2007 canta in concerto con Claudio Baglioni, il suo idolo. Nel 2012 vince il bronzo alle Paralimpiadi nei 1.500 per ipovedenti e nel 2013 oro ai Mondiali paralimpici negli 800 metri. Candidata alle politiche 2013 con “Scelta Civica” nella circoscrizione Lazio, non viene eletta. Annalisa Minetti ha anche avuto una fortunata esperienza nel doppiaggio. Nel 2005 ha prestato la voce al personaggio di “Iris” nel film d'animazione “Yo-Rhad - Un amico dallo spazio” (regia Vittorio Rambaldi e Camillo Teti). E' una delle concorrenti di “Tale e Quale Show 2017”, trasmissione RAI con Carlo Conti.

  • Siete fan di “Good Omens”, la divertente miniserie di Amazon Prime sull’Apocalisse? Allora avrete riconosciuto la voce di Dio, in originale dell'attrice Frances McDormand e in italiano della sua doppiatrice ufficiale, Antonella Giannini, che Patrizia Simonetti ha video intervistato per VOCI.fm allo scorso Gran Premio del Doppiaggio.

  • E' la cantante del tormentoneL'esercito del selfie” e di tantissime altre hit, ma per Arisa è un'estate di successo anche dietro al leggio. Torna infatti a prestare la voce a “Lucy Wilde” nel film “Cattivissimo Me 3”, in sala dal 24 Agosto 2017. Ai microfoni di VOCI.fm, Arisa parla del suo rapporto con la voce e ci suggerisce qualche bella dritta per raggiungere il successo! Intervista da non perdere!

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Arisa su Voci.fm! E' stato molto difficile imparare a doppiare?
    Sinceramente no, direi che è stato molto divertente. Io mi diverto da sempre a fare delle imitazioni, quindi per me l'esperienza di doppiatrice in “Cattivissimo Me 2” e "Cattivissimo Me 3" è stata come “imitare” Lucy Wilde. 

    E qual'è l'imitazione che ti diverte di più?
    In generale mi invento delle persone, a volte piego la bocca ai lati e comincio a parlare come una signora del Nord. Quando chiamo mia madre e le dico “Hey Sciura, tutto bene?”, mia mamma risponde sempre “Ma chi è?!?”, non mi riconosce mai, è incredibile! 

    Abbiamo capito che giocare con la voce ti diverte, però cantare è sempre al primo posto?
    Cantare è sempre al primo posto, perché a volte è difficile raccontare la propria storia con tanta sincerità al tuo vicino di casa. Per citare Max Giusti: “Noi prima negli anni '80 avevamo le porte aperte e si creavano delle vere e proprie famiglie tra vicini di casa ecc.” Io mi ricordo che quando ero piccola c'erano tante occasioni di condivisione e invece adesso è difficile perché la gente ha paura di ascoltare i tuoi problemi e tu anche, perché in un certo senso i problemi degli altri ti logorano un pò. Adesso voglio fare una citazione colta, ma io non sono colta, però mi ricordo di questa frase di Robert Louis Stevenson che dice: “Tieni per te le tue paure e condividi con gli altri il tuo coraggio”, allora raccontare la propria vita attraverso la musica ed essere anche un conforto per tante persone che vivono la tua stessa situazione, per me è condividere il coraggio e quindi io racconto di me ed utilizzo la musica per sfogarmi un pò. 

    Puoi dare un consiglio a chi volesse iniziare a cantare, a doppiare o a fare l'attore, visto che tu reciti anche?
    Io consiglio di crearsi delle opportunità, di coltivare la propria passione. Secondo me è un pò così che funziona la giostra della vita: amare profondamente qualcosa che può essere la musica, che può essere la recitazione, che può essere cucinare; quando ami davvero tanto e coltivi la tua passione qualcosa succede, è lei che ti chiama, lei che ti vuole, lei che non può resistere al tuo amore. A me è successo. 

    Un saluto a Voci.fm da Arisa. Un bacione e ciao!



    ARISA: CENNI BIOGRAFICI 

    Arisa, pseudonimo di Rosalba Pippa (Genova, 20 agosto 1982), è cantante, doppiatrice e personaggio televisivo. Dopo aver vinto nel 2008 il concorso “SanremoLab”, ha raggiunto il successo partecipando al 59º “Festival di Sanremo” nel 2009 con il singolo “Sincerità”, vincitore della categoria "Nuove Proposte". Nel 2014, sempre nella kermesse ligure, trionfa anche tra i “BIG” con la canzone “Controvento”. Ha inoltre ottenuto vari riconoscimenti: un “Premio Assomusica” ed un “Premio della Critica Mia Martini" (2009), un “Premio Sala Stampa Festival di Sanremo” (2012), due “Wind Music Awards”, un “Venice Music Awards”, un “Premio Lunezia” ed un “Premio TV - Premio regia televisiva”, oltre ad una candidatura al “Nastro d'argento”. Dal 2010 ha avviato la sua attività televisiva, come presenza fissa al programma “Victor Victoria - Niente è come sembra” e come giudice del talent-showX-Factor”. Nel 2015 è co-conduttrice della 65ª edizione del “Festival di Sanremo”. E' anche attrice cinematografica e soprattutto doppiatrice. La sua voce è infatti presente nei film: “Un mostro a Parigi” (2012 - voce di Lucille), “Cattivissimo me 2” (2013 - voce di Lucy Wilde), “Barry, Gloria e i Disco Worms” (2014 - voce di Gloria), “Cenerentola” (2015 - interpretazione di “Liberi”, adattamento della canzone "Strong"), “Cattivissimo me 3” (2017 - voce di Lucy Wilde). (fonte Wikipedia)

  • Ecco a voi un'altra TOP VOICE della nostra community. Attrice, doppiatrice, conduttrice, voice-over, Barbara Kal ha tanti progetti in cantiere che ha raccontato a Marco Picchio in questa intervista realizzata per il #sitodellevoci.

    Intervista realizzata da Marco Picchio


    Un abbraccio a tutta la community di VOCI.fm da parte di Marco Picchio! Oggi ospitiamo una nostra vecchia conoscenza: voice-over, spot, attrice di teatro in alcune fiction Rai, doppiatrice, presentatrice. Abbiamo al telefono... Barbara Kal!
    Ciao Marco, grazie a tutti per avermi invitata nuovamente a fare una chiacchierata!

    Sei toscana, si?
    No, nel senso che vivo in Toscana, ma ho un sangue “misto” tra Sud Italia e Nord Italia; e sono nata in Sardegna. Comunque abito a Firenze ormai da diversi anni.

    Noi ci siamo conosciuti a giugno, quando hai presentato il “Premio Tonino Accolla”, ma tu sei, indubbiamente, una professionista che usa la voce a 360°, quindi chi meglio di te può parlarci del tuo percorso professionale?
    Diciamo che il “Premio Tonino Accolla” la dice lunga, nel senso che il mio percorso professionale parte proprio dallo studio di doppiaggio. Mi sono ritrovata poi finalista, qualche anno fa, nella seconda edizione del Premio e da lì è nata una collaborazione con l’organizzazione che mi ha invitata come presentatrice per ben 2 anni. Poi sono uscite tante altre cose anche per voice-over, letture interpretate, documentari ecc. Sicuramente è una fase importante del mio lavoro. Poi, diciamo, si sviluppa in tante altre cose, perché chiaramente c’è stata tutta la formazione, lo studio delle varie discipline del mondo della recitazione, da quelle di base per il teatro fino a quelle più moderne per cinema e fiction.

    Mi dicevi che sei impegnata nella preparazione di un musical, che dovrebbe vedere la luce a gennaio 2020, raccontaci!
    Ti dirò che questo è un progetto che mi mette molto entusiasmo, perché è una prima esperienza per me. Tra i vari utilizzi della mia voce c’è anche quella del canto, ho cantato ed ho recitato in teatro, ma le due cose insieme non mi erano mai capitate; quindi c’è una grande voglia, ma c’è anche un po’ di “sana” paura. È un musical molto bello, parte dal racconto della natività per, in realtà, parlare del problema dei bambini nelle guerre del mondo. Insomma, un tema anche molto sentito. E io avrò questo ruolo di angelo “contestatore” che racconta alla gente, facendo capire una serie di cose. Sarà un bel palcoscenico, una bella responsabilità. Già ho iniziato a studiare, abbiamo un mesetto di tempo per arrivare il più possibile pronti e pieni di energia per questo nuovo progetto.

    Dunque, due parole su Barbara Kal impegnata anche nel sociale. So che hai girato uno short-film contro la violenza sulle donne.
    Esatto! Secondo me, è molto importante per noi attori fare delle cose ”sociali”, nei momenti in cui è possibile. Questo progetto è stato girato a metà novembre, con personaggi moto noti, come Isabella Rossellini, Franco Nero, Alessandro Haber ed è stato anche un set pieno di suggerimenti per noi attori che magari non siamo ancora a quei livelli. Insomma, avere la possibilità di confrontarsi con certi nomi, è sempre un qualcosa di formativo. Poi, sicuramente, una grande responsabilità per il contenuto sociale del progetto. Quindi, sono ben contenta e ne vado fiera.

    Di forza ed energia ne hai da vendere! Sei molto vulcanica. Quale di tutti gli aspetti della tua professione, tra quelli che abbiamo citato, ti gratifica di più?
    Questa è sempre una domanda difficile, nel senso che sicuramente la voce per me è il primo degli strumenti con cui esprimo la mia arte. Già da bambina utilizzavo il microfono, inventavo dei giochi con la voce, cantavo. Quindi, sicuramente nelle mie corde, c'è il “lavorare con la voce”. Non nego però che stare davanti a una telecamera, sia in veste di attrice che di presentatrice televisiva è sempre qualcosa che mi dà una grandissima emozione. Alla fine, forse, lavoro anche di più sia come presentatrice che come attrice, quindi diciamo che, alla fine, questo è il settore che mi vede più attiva e quindi che mi regala più emozioni, quasi quotidianamente.

    Bene, se volete contattare barbara kal, sappiate che trovate il suo profilo QUI, su VOCI.fm con curriculum e tutte le informazioni professionali. Barbara, io ti ringrazio per essere stata con noi e speriamo di risentirci presto con altre novità.
    Grazie a voi, tantissimo! Viva VOCI.fm!

  • VOCI.fm poteva mancare all'incontro con i doppiatori (davvero singolari) di “Coco”, il nuovo film d'animazione Disney Pixar? Assolutamente no! Ecco il video-resoconto con le voci di Mara Maionchi, Valentina Lodovinie Matilda De Angelis.A cura della nostra giornalista Patrizia Simonetti.

  • Su VOCI.fm oggi conosciamo la bravissima speakere voice-over Catia Minguzzi. Vive in Emilia Romagna e vanta un curriculum di tutto rispetto con tante esperienze nel mondo della radio. Grazie al suo home-studio può collaborare anche con aziende e studi di registrazione in tutta Italia. Ecco l'intervista di Marco Picchio.

    Intervista realizzata da Marco Picchio


    Amici di VOCI.fm, un saluto da Marco Picchio! Oggi vi presentiamo un'altra bella voce femminile: lei è una della radio a tutti gli effetti e vuole farsi conoscere dalla grande community del #sitodellevoci. Dalla splendida Emilia Romagna arriva Catia Minguzzi, benvenuta!
    Ciao Marco, grazie per avermi ospitato.

    Noi stiamo dando un'occhiata al tuo curriculum e davvero possiamo dire “la radio: che passione!”. Tutto è cominciato nel 1987, raccontaci un pochino, dai!
    Si può dire che in quell'anno ho preso in mano la mia vocazione in modo concreto, perché poi, se vogliamo tornare indietro nel tempo, già a sei anni avevo questa predilezione per la radio, infatti io non mi sono fatta regalare le classiche bambole bensì una radio, e questo ti dice tutto. In casa mia la radio non esisteva e l'ho portata io.
     

    In questo lavoro tutti abbiamo iniziato così, io per esempio costruivo i trasmettitori, avevo il saldatore, già da piccoli manifestavamo questa tendenza! Poi com'è proseguita la cosa?
    Beh, come dicevi tu nel 1987 ho avuto la possibilità di cominciare a fare qualcosa, avere due miei programmi nella radio del mio paese fino al 1992, anno in cui purtroppo chiuse anche perché arrivò la legge Mammì che mise in difficoltà molte piccole radio. Poi passai a un'altra radio locale più grande dove proseguii il mio percorso, poi ho collaborato con varie radio a livello sia locale che regionale, poi mi fermai per un pò a livello radiofonico, anche se continuavo a frequentare spettacoli, manifestazioni e concorsi. 

    Quindi tu sei anche una presentatrice?
    Assolutamente sì, ho scoperto circa quindici anni fa che mi piace e questa attività la porto avanti di pari passo con la radio.

    Tu hai avuto anche esperienze abbastanza recenti per quanto riguarda il discorso delle web-radio, poi vedo che nel 2017 hai partecipato al concorso come “miglior voce femminile del web”, e hai vinto!
    Si, ed è proprio vero che le cose arrivano quando meno te le aspetti! Essendo il mio mondo avevo deciso di partecipare come visitatrice, poi per gioco mi iscrissi e alla fine vincere fu per me una sorpresa incredibile, perché essendo un concorso a livello nazionale mi ha dato grande gioia. 

    Come ti vedi in un ruolo diverso da quello della conduttrice radiofonica, come per esempio quella di voice-over, voce per la pubblicità?
    Mi piace lavorare con la mia voce, non solo come speaker radiofonica ma anche come doppiatrice o voce per racconti, insomma la mia grande passione è “comunicare”.

    Vedo che hai anche fatto un corso di doppiaggio!
    Certo, sappiamo che può sembrare un lavoro facile ma non lo è, quindi bisogna prepararsi ed ho ritenuto giusto fare tutti i corsi necessari. 

    Immagino che come la maggior parte di noi che facciamo questo bellissimo lavoro (che poi è più una vocazione che un lavoro!) anche tu sia attrezzata con un tuo home-studio?
    Ovviamente sì, ho la possibilità di lavorare da casa, mi agevola molto perché riesco a gestire una produzione nel giro di poche ore. 

    Bene, a questo punto ringrazio Catia Minguzzi per essere stata nostra ospite, e ricordo a tutti che potete visionare il suo profilo VOCI.fm cliccando QUI. Catia, grazie e buon lavoro, a presto!

  • Bellissima, con un talento indiscutibile ed una passione per il doppiaggio e la recitazione a 360°: incontriamo l'attrice Cristiana Capotondi per parlare come sempre di voce. Intervista a cura di Patrizia Simonetti.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Cristiana Capotondi su VOCI.fm, benvenuta! Attrice, di teatro, di cinema, ti vediamo in televisione... ma come curi la voce, uno strumento importantissimo per il tuo lavoro?
    Io non sono un'attrice con un'impostazione classica, quindi utilizzo la mia voce al 60% delle sue possibilità; quindi, in questo senso, la proteggo anche. Va però detto che passo spesso da un accento ad un altro, lavoro molto su personaggi con dialetti diversi, che richiedono delle modifiche importanti all'impostazione della mia voce “al naturale”. Penso ad esempio al lavoro fatto con Tonino Accolla, un direttore di voci straordinario che, secondo me, ha avuto meno di quanto non abbia meritato perchè era un genio, “pazzo” ma con talento straordinario. Con lui ho partecipato al doppiaggio di un film girato “in babilonese”, cioè in cui ogni attore parlava la propria lingua. Abbiamo usato la voce per raccontare il personaggio che interpretavo, passando dai 16 ai 30 anni di età. Il lavoro con la voce è affascinante, bisognerebbe dedicarsi totalmente a questo, come magari bisognerebbe dedicarsi solo all'uso del corpo e poi... a mettere insieme gli strumenti e le tecniche per rendere più fluido il mestiere dell'attore.

    Queste cose bellissime che ci hai raccontato aiutano molto in caso di doppiaggio no? Tu hai fatto doppiaggio?
    Assolutamente si, quando doppi te stesso e quando doppi un cartone animato o altri attori. Ad esempio, io ho doppiato nel 2013 la protagonista femminile del film “Educazione Siberiana” di Gabriele Salvatores e ti rendi conto che, se hai uno strumento che sai utilizzare ed un bravo direttore di doppiaggio (in quel caso era Francesco Vairano) hai l'opportunità di fare cose speciali. Ciao VOCI.fm, da Cristiana Capotondi!



    CRISTIANA CAPOTONDI: CENNI BIOGRAFICI 

    Nata a Roma il 13 Settembre 1980, Cristiana Capotondi esordisce a soli dodici anni, nel 1993, nella serie "Amico mio" con Massimo Dapporto. L'anno successivo è già con Gigi Proietti e Nancy Brilli in "Italian Restaurant". Nel 1996 partecipa alla serie TV "SPQR" prodotta da De Laurentiis, al fianco di Nino Frassica e Antonello Fassari. La prima interpretazione al cinema risale al 1995, quando partecipa al film "Vacanze di Natale", ma fin dal 1992 appare in diverse pubblicità televisive lavorando con grandi registi come Nanni Loy e Marco Risi. Famosi gli spot "Maxi Bon". Dal 1998 torna in TV con "Un nero per casa", diretto e interpretato da Gigi Proietti e con le miniserie "Anni '50" e "Anni '60" dei Fratelli Vanzina. È tra i protagonisti, inoltre, con Lino Banfi, Ben Gazzara e Stefania Sandrelli di "Piovuto dal cielo"(2000). Nel marzo 2001 è tra gli interpreti della fiction di Rai Uno "Angelo il custode" e, sempre nello stesso anno, è Martina nella serie di Rai Due "Compagni di scuola". Ha partecipato successivamente a "Il giovane Casanova"(2002) con Stefano Accorsi, a "Luisa di Sanfelice" (2004) e, fino al 2006, è la principale interprete di "Orgoglio". Nel frattempo, per il grande schermo, è la protagonista di "Volevo solo dormirle addosso", per cui viene candidata al Nastro d'argento come miglior attrice non protagonista; interpreta il ruolo della figlia di Boldi in "Christmas in Love" (2004) e quello della liceale Claudia in "Notte prima degli esami" con Giorgio Faletti. Nel 2007 è protagonista di tre film per il grande schermo: "Scrivilo sui muri", "I Viceré" e "Come tu mi vuoi". Inoltre, è, con Mariangela Melato e Alessio Boni, in TV per il remake del famoso film di Hitchcock, "Rebecca la prima moglie", in onda su Rai Uno. L'anno successivo è nel cast di "Ex" di Fausto Brizzi, mentre nel 2010 interpreta "La Passione", che viene presentato in concorso alla 67^ Mostra del Cinema di Venezia, ed è la protagonista della fiction "Sissi". Nel luglio del 2005 si è laureata con 110 e lode in Scienze della Comunicazione presso l'Università di Roma "La Sapienza". Ama lavorare con la propria voce, anche nel settore degli audiolibri e del doppiaggio. E' sua la voce di Mavis in “Hotel Transylvania” (2012) e “Hotel Transylvania 2” (2015) e di Xenya, protagonista del film “Educazione Siberiana” (2013).

  • VOCI.fm incontra Domitilla D'Amico, giovane e talentuosa doppiatrice che presta la propria voce ad attrici del calibro di Harley Queen, Margot Robbie, Scarlett Johansson, Eva Green ed anche alla bravissima Emma Stone nel film-cult “La La Land”. Ci regala qualche curiosità e consiglio nella videointervista realizzata da Patrizia Simonetti lo ha intervistato per noi.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Domitilla D'Amico su VOCI.fm, buonasera!
    Buonasera!

    Una grande doppiatrice a cui, per prima cosa, chiedo: “non basta una bella voce per avere successo nel doppiaggio, cos'altro ci vuole?”
    Ci vuole l'interpretazione, alla fine siamo tutti attori. Siamo attori prestati al doppiaggio, perchè in realtà è una specializzazione del mestiere dell'attore.

    C'è chi sostiene che i doppiatori devono essere più bravi degli attori, perchè possono contare solo sulla voce, non possono usare il corpo.
    A volte è proprio vero, perchè usando solo con la nostra lingua dobbiamo cercare di restituire al pubblico italiano le emozioni e tutto quello che gli attori stranieri hanno messo nella parte recitata.

    Tu sei la voce di personaggi femminili molto noti, ricordaci quelli a cui sei più legata e qualche aneddoto legato ad uno di essi.
    Sono la voce di Harley Queen, Margot Robbie, Scarlett Johansson, Eva Green (la mia preferita!) e di tante altre.Un anedotto riguarda “La La Land”, in cui doppio Emma Stone; il doppiaggio è stato realizzato praticamente in soli due giorni, avevo circa 38,5 di febbre e nonostante quello sono riuscito a portare il lavoro a casa!

    Vogliamo dare un consiglio ai giovani che vogliono intraprendere la carriera di doppiatori?
    Consiglio senza dubbio una scuola di recitazione, che è alla base, poi studiare tantissimo dizione e di entrare in questo mestiere “in punta di piedi” perchè è antichissimo e il microfono non mente: chi ha talento ce la fa. Quindi ragazzi... forza e coraggio. Un saluto a VOCI.fm da Domitilla D'Amico.



    DOMITILLA D'AMICO: CENNI BIOGRAFICI
    Classe 1982, Domitilla D'Amico è una delle più talentuose doppiatrici della nuova generazione. Bravissima attrice, ha esordito nel mondo del doppiaggio a soli 8 anni per prestare la voce a due personaggi del film “La voce della luna” diretto da Federico Fellini. É nota per aver doppiato Mena Suvari in American Beauty; Kirsten Dunst nella saga di Spider-Man di Sam Raimi, Wimbledon, Elizabethtown, Marie Antoinette; Eva Green in The Dreamers di Bernardo Bertolucci; Parminder Nagra nel ruolo di Jasminder Bhamra in Sognando Beckham. Tra le altre attrici a cui ha prestato la voce: Scarlett Johansson, Emma Stone, Anna Paquin, Ashley Johnson, Alison Lohman, Rebecka Liljeberg, Tina Majorino, Sarah Michelle Gellar nel ruolo di Daphne Blake nei due film sul personaggio di Scooby-Doo, Brittany Murphy ne I marciapiedi di New York di Edward Burns e in Sin City di Robert Rodriguez, Natalia Tena nella saga di Harry Potter. Ha inoltre doppiato personaggi di rilievo nei film: La Rosa Bianca - Sophie Scholl, The Libertine, Juno, Lady Vendetta, Four Rooms, What Women Want, Donnie Darko, The Exorcism of Emily Rose, Jumanji, 28 giorni dopo e Blow. Per l'animazione ha lavorato, tra gli altri, in La gabbianella e il gatto, Chicken Little - Amici per le penne, Ratatouille. Tra gli anime giapponesi ha dato la voce a Yukari in Paradise Kiss, Kiki (e Ursula) nell'edizione italiana del 2002 di Kiki consegne a domicilio, a Lettie ne Il castello errante di Howl, entrambi del maestro Hayao Miyazaki, e a Kallen Kozuki in Code Geass: Lelouch of the Rebellion.
     

  • Nel doppiaggio contemporaneo, uno dei legami più forti tra “voce” e “volto” è senz'altro quello tra l'attrice Meryl Streep e la bravissima doppiatrice Maria Pia Di Meo, che la segue dal lontano 1978. Scopriamo tutto in questo dossier realizzato da Alessandro Delfino per il #sitodellevoci.


    Ti piace la voce di questo podcast? Contatta subito lo speakerAlessandro Delfino 

    1978: dopo la nascita di mostri sacri come Woody Allen, Martin Scorsese, Steven Spielberg e Francis Ford Coppola in regia e di attori come Al Pacino, Dustin Hoffman, Robert De Niro e Jack Nicholson si fa notare un’attrice, anche lei non considerata proprio bella, ma parecchio talentuosa. Il suo nome? Meryl Streep.

    Non è un caso che decidano di affidare questa straordinaria interprete a Maria Pia Di Meo(Roma, 23 Settembre 1939), già voce da vent’anni di attrici come Audrey Hepburn, Julie Andrews, Jane Fonda, Barbra Streisand, Cher e Shirley MacLaine, il talento giovane della società CDC (Cooperativa Doppiatori Cinematografici) di Roma, cresciuta a fianco dei veri maestri dell'epoca, come l'"immensa" Lydia Simoneschi.

    Il film in questione è “Il cacciatore” di Michael Cimino, dove la giovane Meryl Streep si confronta con il già affermato Robert De Niro e non sfigura per nulla, anzi, la sua naturalezza e intensità riesce non solo a rendere memorabile il personaggio della giovane Linda, ma anche a lanciare la Streep nel firmamento della nuova Hollywood.



    In italiano abbiamo la possibilità di ascoltare un bellissimo duetto tra Ferruccio Amendola (voce di Robert De Niro) e Maria Pia Di Meo (voce di Meryl Streep); un incontro tra le due attrici che non solo sarà indissolubile (salvo qualche eccezione), ma legherà per sempre nell’immaginario del pubblico Maria Pia Di Meo a Meryl Streep, che la accompagnerà per tutta la sua carriera fino ad oggi.

    Titoli come “Kramer contro Kramer” (dove la Streep vince il suo primo premio Oscar), “La mia Africa”, “La morte ti fa bella”, “Innamorarsi” (dove possiamo risentire la coppia Robert De Niro - Ferruccio Amendola e Meryl Streep - Maria Pia Di Meo), “I ponti di Madison County”, “Il Diavolo veste Prada”, “The Iron Lady” (dove la Streep vince il suo terzo premio Oscar) fino all’ultimo film “The Post” diretto da Steven Spielberg e interpretato insieme a Tom Hanks (doppiato da Angelo Maggi). 

    Nella lunga carriera di Meryl Streep, parecchie bravissime doppiatrici hanno prestato la voce: Rossella Izzo, Ada Maria Serra Zanetti, Ludovica Modugno, Cristina Boraschi, Laura Boccanera, Lisa Mazzotti, Alba Cardilli, Eva Ricca, Anna Cesarenie tante altre, ma Maria Pia Di Meo è riuscita col tempo e grazie alla sua morbida e intensa voce, molto simile all’originale, a legarsi per sempre non solo al volto, ma anche all’anima della grandissima star.

    E noi, pubblico, non possiamo fare altro che chiudere gli occhi, ascoltare ed emozionarci.

    Articolo a cura di Alessandro Delfino

    (foto della doppiatrice a cura di Maurizio Pittiglio per VIX-VOCAL)

  • VOCI.fm incontra una delle più talentuose doppiatrici italiane: Eleonora De Angelis, voce di Jennifer Aniston, Cameron Diaz, Angelina Jolie e di tantissime altre dive di Hollywood. Nata nel mondo del doppiaggio è riuscita ad imporsi grazie alla sua bravura, ma anche allo studio e alla tenacia. Le uniche armi vincenti per diventare grandi professionisti del leggio, come ci racconta in questa intervista a cura della giornalista Patrizia Simonetti.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Eleonora De Angelis su VOCI.fm e parliamo, ovviamente, di doppiaggio. Che cosa ti ha spinto a fare questo lavoro?
    E' chiaramente nato spontaneo perché sono figlia d’arte. Mio papà era Manlio De Angelis (famoso direttore di doppiaggio, anche voce di Roy Scheider e Joe Pesci), mio nonno Gualtiero De Angelis, voce di James Stewart e Cary Grant. Mio fratello Vittorio De Angelis era la voce di Joey di “Friends”. Insomma diciamo che… era inevitabile lavorare nel doppiaggio e a me è sempre piaciuto. Ho fatto l'Accademia “Silvio D’Amico” a Roma e posso dire che questo è il mio habitat naturale.

    Qual è l’attrice a cui sei più legata? Quella a cui hai prestato la tua voce con maggior piacere e soddisfazione?
    Indubbiamente Jennifer Aniston, perché l’ho sempre doppiata, mi ci sono affezionata ed è legata a “Friends”, in un periodo che coincide con la mia gioventù; doppiavo quello che per me era la vita di tutti i giorni, era divertente. E poi lei è di una bravura eccezionale, quindi gli attori più sono bravi, più è facili doppiarli e più ci si diverte.


    Dai un consiglio a chi vuole fare il tuo lavoro?
    Adesso sicuramente è dura perché con le restrizioni imposte dalle major è sempre più difficile entrare in sala di doppiaggio e seguire il lavoro dei professionisti, sia per apprendere le tecniche che per farsi notare. Quindi, non posso dire “seguite”, ma “studiate” e cercate in qualche modo un contatto per riuscire a farvi sentire. Sicuramente se c’è tenacia, se c’è talento, se c’è studio... si può arrivare! Ciao VOCI.fm da Eleonora De Angelis!

     

  • Emanuela Rossi è tornata a dar voce a Michelle Pfeiffer in Maleficent Signora del Male. Patrizia Simonetti l’ha video intervistata per VOCI.fm al Gran Premio internazionale del Doppiaggio per parlare della sua ultima esperienza al leggio e anche della web sit com Qui Pro Quo di cui è protagonista a fianco di Francesco Paolantoni per sensibilizzare sulla prevenzione del tumore alla prostata.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Abbiamo incontrato Emanuela Rossi al Gran Premio Internazionale del Doppiaggio al quale era candidata come miglior voce femminile per averla prestata, ancora una volta, a Michelle Pfeiffer in Maleficent Signora del Male uscito il 17 ottobre scorso, il film Disney diretto da Joachim Rønnin, sequel del primo capitolo dove però il personaggio della Pfeiffer non c’era. Qui interpreta la Regina Ingrid, moglie di Re Giovanni, interpretato dall’attore shakespeariano Robert Lindsay, una donna scaltra, subdola ed egoista che rappresenta una degna avversaria per Malefica cui è tornata a dare volto e passione Angelina Jolie doppiata invece da Claudia Catani. Apparentemente buona, Ingrid nasconde un cuore malvagio dietro al suo  aspetto  raffinato  e  composto.  Quando  è  arrivato  il  momento  di  scegliere un’interprete per questo ruolo, i filmmaker avevano bisogno di un’attrice che potesse tener testa ad Angelina Jolie e non ci hanno pensato troppo prima di convocare Michelle Pfeiffer. 



    “È sempre divertente interpretare un cattivo – ha detto la bellissima attrice americana - La sfida è trovare l’umanità in un personaggio come la Regina Ingrid. Si può anche scegliere di interpretare un personaggio del genere in modo monodimensionale, mostrandolo come puramente malvagio, ma i miei cattivi preferiti possiedono sempre un senso di umanità, che ti permette di compatirli e detestarli al tempo stesso”. Sulla stessa lunghezza d’onda Emanuela Rossi che nella nostra videointervista ci dice: “sono i personaggi che piacciono a me, coloro che sono mascherate da buone con gli occhi azzurri e i capelli biondi, ma poi in fondo in fondo…” Che alluda un po’ anche a sé stessa? Non lo crediamo proprio, e che Emanuela Rossi sia una persona buona e disponibile ce lo dimostra anche il fatto che in questi giorni la vediamo online in una web sitcom, a fianco di Francesco Paolantonio, intitolata Qui Pro Quo, che tratta con ironia e leggerezza l’imbarazzo degli uomini adulti nel prendersi cura della propria salute e in particolare di quella urogenitale, e la loro paura nei confronti di analisi e accertamenti, per parlare del tumore della prostata e sfatarne i falsi miti.



    Diretta da Alessandro Bardanti e Paola Pessot, ideata e curata da Pro Format Comunicazione e prodotta da Nicola Liguori e Tommaso Ranchino per MP FILM, Qui Pro Quo racconta le vicende di una coppia over 50 in stile “Sandra e Raimondo, che vive gli alti e bassi di una relazione di lunga data. Il tema della prevenzione della salute maschile si inserisce nelle loro dinamiche litigiose, ma l’affetto che li unisce sarà la chiave per spingere lui a fare i passi giusti verso la prevenzione. Qui Pro Quo, che trovate a puntate sul sito.prostataquiproquo.it, è il fulcro della campagna di sensibilizzazione QUI PRO QUO Salute della prostata: stop agli equivoci, sì alla prevenzione”, promossa da Europa Uomo Italia Onlus e ONDA - Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, con il patrocinio di Fondazione AIOM, SIU - Società Italiana di Urologia, SIUrO - Società Italiana di Urologia Oncologica, AIRO - Associazione Italiana Radioterapia e Oncologia clinica, AURO - Associazione Urologi Italiana, FFO - Fondazione per la Formazione Oncologica e il contributo incondizionato di Astellas.



  • Che cosa hanno in comune grandi capolavori del cinema come Forrest Gump, Scarface, Blade Runner e (ovviamente) Matrix? Semplice, una grande doppiatrice: Emanuela Rossi, voce di Robin Wright, Michelle Pfeiffer, Sean Young, Carrie Anne Moss e tantissime altre attrici. Scopriamo la sua splendida carriera nel dossier di Alessandro Delfino.

    Ti piace la voce di questo podcast? Contatta lo speakerAlessandro Delfino

    Nel doppiaggio spesso la carriera di un attore comincia sin da piccolo; servono di frequente bambini per dare voce a piccoli personaggi in film o serie televisive o cartoni animati. E’ stato il caso della doppiatrice di cui parliamo oggi, considerata una delle migliori e duttili della sua generazione: Emanuela Rossi.

    Emanuela comincia piccolina e spesso le vengono affidati ruoli da maschietto: ad esempio il gattinoBizet nel film di animazioneDisney del 1973Gli aristogatti. Ma è nel 1970 che Emanuela ottiene il suo primo ruolo importante: doppia la piccola protagonistaInger Nilsson nella serie svedesePippi Calzelunghe. Iltelefilm è un grande successo e la piccola Emanuela comincia a crescere e a farsi conoscere entrando nei cuori degli adolescenti anni settanta.

    Ma è nel decennio successivo che il talento di Emanuela viene riconosciuto, quando nel 1983 doppia una giovane attrice Michelle Pfeiffer, diventando la voce ufficiale dell’attrice e creando uno storico legame voce-volto.

    Per tutti gli anni ottanta e novanta diventa la voce di punta della Cdc- Sefit Group doppiando spesso ragazze belle e sensuali, ma anche donne fragili ed emotive; attrici come l’inglese Emma Thompson, l’americana bad-girl Rene Russo, la bravissima Robin Wright (famoso il suo ruolo di Jenny in Forrest Gump) e tante altre.

    A fine anni novanta doppia il film cult che porterà altri due seguiti nel 2002: Matrix, nel ruolo della lottatrice innamorata dell’eletto Neo Trinity. Numerose le attrici doppiate negli anni novanta: Uma Thurman, Nicole Kidman, Andie MacDowell, Madonna, Kim Basinger, Sophie Marceau e tante altre.

    La bravura di Emanuela riesce a spaziare da ruoli drammatici a ruoli comici riuscendo a doppiare praticamente qualunque attrice, seguendo meticolosamente l’intenzione originale e incollandosi perfettamente al volto del personaggio. Pensiamo al ruolo della pomposa e raffinata P.L Travers interpretata da Emma Thompson nel film Saving Mr Banks; o alla smarrita androide Sean Young in Blade Runner; o ancora alla cinica e senza scrupoli Amanda Waller interpretata da Viola Davis in Suicide Squad.

    Attrice talentuosa, Emanuela riesce a spaziare anche in cinema, televisione e soprattutto teatro (spesso in coppia con il marito Francesco Pannofino), attrice a tutto tondo quindi, non solo voce. Se il doppiaggio è stato spesso circondato da eccellenti voci maschili, sicuramente Emanuela Rossi rimane una delle voci femminili più belle e sensuali, capace di emozionare ad ogni battuta, ad ogni respiro e ancora oggi rimane di ispirazioni per ogni giovane ragazza che sogna di far parte di quel magico mondo nell’ombra...



    Le voci più belle di Emanuela Rossi

    1. Inger Nillson (Pippi) in “Pippi Calze Lunghe”

    2. Bizet in “Gli Aristogatti”

    3. Sean Young (Rachel) in “Blade Runner”

    4. Michelle Pfeiffer (Elvira) in “Scarface”

    5. Elizabeth Shue (Jennifer Parker) in “Ritorno al futuro 2”

    6. Robin Wright (Jenny Curran) in “Forrest Gump”

    7. Carrie Anne Moss (Trinity) in “Matrix”

    8. Rene Russo (Catherine Olds Banning) in “Gioco a due”

    9. Cate Blanchett (Jeanette Francis) in “Blue Jasmine”

    10. Emma Thompson (P.L. Travers) in “Saving Mr Banks”

    11. Viola Davis (Amanda Waller) in “Suicide Squad”

    Articolo a cura di Alessandro Delfino

  • E' una una delle voci top del doppiaggio nel nostro paese ed è stata la madrina del Premio Tonino Accolla 2018. E' sua, la voce italiana di attrici del calibro di Michelle Pfeiffer e Emma Thompson. Qualche mese fa le abbiamo dedicato uno speciale curato da Alessandro Delfino. Stiamo parlando di Emanuela Rossi che Patrizia Simonetti ha intervistato per il #sitodellevoci

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Emanuela Rossi su VOCI.fm, benvenuta!
    Grazie!

    Le tue prime impressioni sul premio Tonino Accolla?
    Possono essere solo che positive, perché quest’estate sono andata giù a Siracusa, ho ricevuto questo premio e devo fare i complimenti all’organizzazione, perché io che ho ricevuto tantissimi riconoscimenti, perché ormai è una vita che “calco i microfoni”, posso dire che hanno organizzato veramente una bellissima festa con degli spunti anche molto interessanti, parlando del doppiaggio “ad ampio spettro”, non rimanendo soltanto nell’ambito della tecnica, ma anche del significato vero e proprio nel mondo del cinema e della funzione sociale che ha questo lavoro.

    Ecco, spieghiamola questa funzione sociale del doppiaggio!
    Beh, intanto, rende fruibile tutti i film nel nostro Paese; in Italia la lingua straniera non è poi così praticata, ma non per colpa del doppiaggio, ci tengo a ripeterlo. Poi crea un’identità nazionale, nel senso che fa un lavoro molto interessante da un punto di vista linguistico. Se noi pensiamo a dei paesini anche sperduti del nord, del sud, piccoli paesini di provincia, dà un’identità nazionale proprio, a livello linguistico. Infatti, molto spesso mi si chiede cosa ne penso dell'eterna polemica dei film in lingua originale. Io non ho nulla in contrario, siamo in un paese democratico, chi vuole godere del film in lingua originale lo può fare benissimo, adesso con le piattaforme Netflix, Sky ecc. è facilissimo. Però il doppiaggio offre la possibilità, anche alle persone meno abbienti delle piccole province italiane di usufruire di un bellissimo film.

    Emanuela Rossi, da Pippi Calzelunghe a Michelle Pfeiffer e tante altre… Qual è l’importanza di cominciare da piccoli e come si rimane sulla “cresta dell’onda”?
    E' una carriera difficile, perché sei, comunque, sempre alla prova. Quando inizi da bambina, tutto diventa un pò più facile, ma nel mio caso, ho avuto una difficoltà maggiore perché io, oltre a Pippi Calzelunghe, da piccola doppiavo spesso i ragazzi e ancora a 15/16 anni continuavano a chiamarmi per fare ruoli maschili e io mi sono assolutamente ribellata. Comunque, diciamo che nel mio caso si sono sommati attitudine, talento e... un pò di fortuna! 
    Un carissimo saluto a VOCI.fm, evviva il cinema, evviva le donne, evviva la voce, perché ricordatevi che la voce è la colonna sonora della nostra vita!

     

  • Lei utilizza la propria voce in modo innovativo e particolare. E spopola sul web: prima con le audioletture di “50 sfumature”, adesso entrando nel vero e proprio mondo del doppiaggio. E' Giulia Segreti, una delle italiane più amate su YouTube, che svela a VOCI.fm qualche anteprima sui nuovi progetti. Ancora una volta al microfono di Marco Picchio.

    Intervista realizzata da Marco Picchio


    Amici di VOCI.fm, un saluto da parte di Marco Picchio. Eh si, a volte ritornano e, aggiungo io, anche molto piacevolmente! Oggi infatti parlarliamo ancora di doppiaggio e audioletture con Giulia Segreti. Buongiorno!
    Ciao e grazie mille per avermi ospitata ancora. Per me è un grande piacere stare qui!

    Allora un saluto anche a Barone Mark Kheel innanzitutto.
    Lui vi saluta. È qui vicino a me!

    Dopo il successo di “50 sfumature” e della tua pagina, con numero che superano i 14.000, cosa bolle in pentola? Io ho visto dai social che siete sempre nei vari studi a registrare, a doppiare. Cosa state combinando?
    Beh, più che altro, sto assistendo in vari studi importanti di Roma. Sto conoscendo altri doppiatori, quindi vedo anche loro all’opera ed è stupendo! Poi ho fatto adesso un film, si chiama “The Archer”, è una cosa nuova. Con gli audiolibri stiamo andando avanti, abbiamo anche un romanzo che si chiama “Piccolo grande amore”, un filo erotico. Molto, molto bello! Stiamo facendo tante cosine!


    A proposito di filone erotico, quanto ti piace parlare con la voce sexy?
    Mi piace tantissimo! All’inizio l’ho fatto così, per curiosità? Poi, per gioco, proviamo… da lì è scoppiata questa passione. 

    Allora facci un esempio, vai!
    (con voce sexy)“Ragazzi, andate a vedere VOCI.fm, perché lì trovate tantissime cose emozionanti, sentite le voci, i doppiatori, e trovate tante informazioni su di loro. Mi raccomando... andate su VOCI.fm!”

    Grande! Per chiudere, noi avevamo fatto una proposta a te e a Barone di creare una piccola rubrica proprio per il nostro sito; ci confermi che, magari con la stagione nuova, potremo parlare di questo progetto?
    Si, con piacere!


    Bene! Grazie a Giulia Segreti per essere stata con noi ancora una volta su VOCI.fm! E ricordate di visitare il suo canale.
    Ciao! Grazie a voi, davvero! È un piacere.

  • Giovanissima, neanche trentenne, ed è già una delle voci più note del web: Giulia Segreti, in coppia con il compagno e doppiatore Marco Cognini, realizza audioletture da 10.000.000 di visualizzazioni su YouTube e la loro interpretazione di “Cinquanta sfumature” è la più amata dagli italiani sul web. Un talento che non potevamo non notare noi di VOCI.fm: ecco l'intervista realizzata da Marco Picchio.

    Intervista realizzata da Marco Picchio


    Amici di VOCI.fm un saluto da Marco Picchio! È di doppiaggio e di audioletture che parliamo con la giovane ospite di oggi. Marchigiana (di Fermo), classe 1992, al telefono ho Giulia Segreti. Benvenuta!
    Buongiorno e grazie per avermi ospitato su VOCI.fm. È una grande emozione.

    Innanzitutto salutiamo anche Marco Cognini (in arte Barone Mark Kheel) visto che fate coppia sia nel lavoro che nella vita, siete molto affiatati. Da quanto tempo dura la vostra storia?
    Ci siamo conosciuti proprio per le audioletture, stavo cercando la voce maschile per un libro. Poi ho visto che Marco abitava vicino a casa mia, ci siamo visti, innamorati ed è nata questa storia. Ormai sono tre anni che stiamo insieme.


    Come e quando è cominciata la vostra esperienza nel mondo del doppiaggio? Quale scintilla ha accesso questa fiamma?
    Beh, io ero piccolina, non avevo nemmeno 9 anni. Mi sono appassionata a questo mondo ed ho iniziato per gioco. Poi da lì sono venute fuori le audioletture, perché ho pensato: “come posso far uscire le parole dal libro?” e mi è venuto in mente di abbinare doppiaggio e lettura: recitazione, effetti speciali, musica. Ed eccoci qua!

    Quindi faccio qualche titolo: le vostre audioletture riguardano “After”, “Io prima di te”, “Divergent”, “Hunger Games”, “Colpa delle stelle” e poi... “Cinquanta sfumature” che è quella che vi ha portato veramente fortuna! Noto che sono lavori drammatici, scenari post-apocalittici… perché questi e non altri?
    Perché io amo proprio le parti drammatiche, dove c’è la disperazione, dove si urla, dove c'è teatralità!

    È per questo che hai scelto questo tipo di filone. Ma, qualcosa di classico vi è venuto in mente di farlo?
    A me si, tanti anni fa, poi però non abbiamo mai svolto.

    Voi siete l’esempio vivente di come oggi il successo, anche nel mondo del doppiaggio, passi per i social-network. Perchè ad un certo punto decidete di aprire questo canale YouTube... ed è boom!
    Si, diciamo dalle letture di “Shadowhunters” c’è stato questo boom. Poi ho cercato di portare le letture di “Cinquanta sfumature”, che è una cosa molto erotica e alla gente è piaciuta e continua a piacere, per fortuna.


    Come ti sei trovata in questo ruolo un pò “erotico”?
    Mi piace moltissimo, soprattutto il libro. La seduzione attraverso la voce è una cosa nuova che ho sperimentato...

    Sei una doppiatrice autodidatta?
    No, in realtà io ho frequentato qualche anno fa il corso di doppiaggio da Roberto Chevaliera Roma. Poi, ho fatto teatro e... c’è ancora tanto da imparare :-)

    Qualche numero dei vostri canali social me lo puoi dare?
    Su YouTube io ho 29.000 iscritti, mentre il mio ragazzo ne ha 35.000.

    Beh, è un bel numero, posso dire che siete degli influencer! Cosa si devono aspettare nel futuro i vostri fan? Qualche progetto, anche nell’immediato?
    Adesso stiamo prendendo i libri di molte scrittrici che ci commissionano le audioletture, facciamo anche questo. Sicuramente continuiamo “After”, che è molto importante, e “Darker”.

     
    Giulia, senti in chiusura, un consiglio per gli amici della community di VOCI.fm che si approcciano al mondo del doppiaggio. Come si parte e come si può entrare in questo mondo? A parte avendo delle capacità, chiaramente.
    Si, oltre al talento, ci vuole sia fortuna che passione. Provare, chiedere tanto…

    Quindi “perseverare” perchè poi alla fine, se uno insiste ed ha capacità, da qualche parte arriva, no?
    Mai abbandonare i propri sogni. Cercare, provare e poi si vedrà! Un saluto a tutti gli amici di VOCI.fm e vi abbraccio tantissimo, siete gentilissimi. Grazie mille!

  • Giovedi 23 Novembre, VOCI.fm era al Premio Internazionale del Doppiaggio di Roma, il più importante galà dedicato ai professionisti del leggio. Presentatori dell'evento Pino Insegno e Monica Marangoni. Guarda lo special-video realizzato dalla nostra inviata Patrizia Simonetti.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Grande festa giovedi 23 novembre all'Auditorium Parco della Musica di Roma per la nona edizione del Premio Internazionale del Doppiaggio - che annovera in Italia 2.100 professionisti per 90 milioni di euro di fatturato - un vero e proprio spettacolo con musica e sketches, organizzato anche quest'anno da Pino Insegno - vero mattatore della serata - e da Filippo Cellini, presidente INCE Media e ideatore del Premio, presentato in grande stile dallo stesso Insegno e dalla conduttrice Rai Monica Marangoni e realizzato con il contributo del MiBACT e con il sostegno della SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori - e del NUOVO IMAIE, con l'obiettivo di premiare le migliori voci del cinema, delle serie-tv e dei film di animazione, gli adattatori dei dialoghi, i direttori del doppiaggio, i mixage, gli assistenti di doppiaggio, i fonici di doppiaggio e le edizioni d’autore. Consegnati anche i "Premi alla Carriera" a Filippo Ottoni e a Luciano De Ambrosis. Diversi gli artisti che si sono alternati sul palco della Sala Sinopoli dell'Auditorium, tra cui Alex Britti, Alan Sorrenti, Ivan Dalia, Massimo Lopez, Christian De Sica, Anna Safroncik. Nel corso della serata è stato letto da Pino Insegno un messaggio augurale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, come potete anche vedere e ascoltare nel nostro speciale video.

    Questo il testo della lettera del Capo dello Stato:

    Desidero esprimere vivo apprezzamento per l’iniziativa rivolta a mettere in luce un'eccellenza della produzione culturale italiana come è quella dell’attività del doppiaggio. Veicolo importante degli scambi culturali, il doppiaggio delle opere televisive e cinematografiche adempie alla funzione, analogamente sviluppata dalla traduzione di opere letterarie, di accesso del grande pubblico alla creatività di autori in lingue diverse dalla nostra. La circolazione e la reciproca conoscenza di valori, modelli di vita, esperienze, deve molto all’attività di doppiaggio che consente di vivere in modo diretto i messaggi di opere provenienti dall’estero. Linguistica, semiologia e fonologia sono interpellate dall’attività di doppiaggio che richiede adattamento di dialoghi, capacità di interpretazione da parte degli attori, competenze tecniche maturate negli anni per coordinare nuove colonne sonore alle immagini. Il coinvolgimento delle Università in questa opera ne convalida gli aspetti di vera e propria industria culturale italiana, le cui radici risalgono anni trenta del secolo scorso. Con vive espressioni augurali invio i miei saluti agli organizzatori e partecipanti”. L’evento, come racconta Pino Insegno nella nostra videointervista, è stato infatti preceduto da tre seminari universitari sulla qualità del doppiaggio e sul diritto d’autore presso La Sapienza, RomaTre e Unint e da un Convegno alla LUISS intitolato Il doppiaggio, un’eccellenza italiana nel corso del quale è stata ribadita la necessità di riordinare le regole del settore, stabilendo anche un diverso riconoscimento del diritto del direttore del doppiaggio, di fatto registadell'edizione italiana dell'opera.

    Durante la serata, la nota doppiatrice Eleonora De Angelis ha presentato sul palco "Vix Vocal", la rivoluzionaria applicazione in stile "Shazam" per riconoscere le voci dei doppiatori, con tante altre funzioni al servizio di chi lavora in questo mondo. Disponibile da qualche settimana per dispositivi Apple iOS, proprio in occasione del Premio Internazionale del Doppiaggio è stata rilasciata anche la versione Android. Vuoi saperne di più sul'App "Vix Vocal"? Ascolta la nostra intervista allo staff


    I vincitori del Premio Internazionale del Doppiaggio 2017:

    MIGLIOR FILM "La La Land" – Antonella Canturi di 01 Distribution

    MIGLIORE DIRETTORE Carlo Valli per "Barriere"

    MIGLIOR DOPPIATORE PROTAGONISTA Francesco Pannofino in "Barriere" nel ruolo di Troy Maxson

    MIGLIOR DOPPIATRICE PROTAGONISTA Angiola Baggi in "Elle" nel ruolo di Michele Leblanc

    MIGLIOR ADATTAMENTO Valerio Piccolo per Florence premiato da M.Andrea Ettorre (Direttore Marketing SIAE)

    MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE "Baby Boss" consegnato da Enzo Sciotti a Rosetta Fortezza (Twenty Century Fox)

    MIGLIOR SERIE TV Westworld - Sky Atlantic HD consegnato da Alex Britti a Paola Rongione per Sky Atlantic Hd

    MIGLIOR DOPPIATORE SERIE TV Rodolfo Bianchi in "Genius" nel ruolo di Albert Einstein premiato da Filippo Cellini

    MIGLIOR DOPPIATRICE SERIE TV Barbara De Bortoli in "Homeland", premiata da Pietro Ricci (Presidente Acqua Filette)

    EDIZIONI D’AUTORE "E' solo la fine del mondo" - Lucky Red Distribuzione

    MIGLIOR MIXAGE Andrea Roversi per "Trasformers 5" SDA - MediaItalia premiato da Francesco Cucinelli (Pres. Giuria Tecnica)

    PREMI ALLA CARRIERA Luciano De Ambrosis e Filippo Ottoni

    PREMIO PUBBLICO MASCHILE Francesco Pezzulli, premiato da da Giorgio e Furio del Trio Medusa

    PREMIO PUBBLICO FEMMINILE Domitilla D’Amico, premiata da Andrea Razza (direttore Enciclopedia del Doppiaggio) 

    MIGLIOR ASSISTENTE DI DOPPIAGGIO Alessandro Benati premiato dallo youtuber Fabio Celenza

    MIGLIOR FONICO DI DOPPIAGGIO Fabrizio Sallusti premiato dallo youtuber Fabio Celenza

  • Lucia Ocone torna in TV in “Stati Generali”, dal 21 novembre 2019 su Rai 3 a fianco di Serena Dandini. Patrizia Simonetti l’ha incontrata per VOCI.fm e ha raccolto anche il suo appello: “voglio fare un altro doppiaggio!”

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Tra i personaggi fissi di “Stati Generali”, la nuova edizione del programma di e con Serena Dandini, da giovedì 21 novembre in prima serata su Rai 3, c’è anche Lucia Ocone che aveva già fatto capolino nello show lo scorso anno ma come ospite. Il suo ruolo questa volta sarà dunque fisso per tutte le 6 puntate, ma non sarà quello dell’imitatrice in cui siamo abituati a vederla e sentirla, quando non è al cinema. Stavolta l’attrice di Albano Laziale, ai Castelli Romani, si cimenterà in parodie pubblicitarie e nell’interpretare vari personaggi: quattro donne diverse, una a puntata, tra cui una rider che consegna pizza e non solo, e una che pubblicizza il radical shock, uno spray che annienta all’istante qualunque forma di educazione e senso civico. Ma non è poi detto che nelle ultime due puntate ci regali invece qualcuna delle sue imitazioni più riuscite.

    Il suo esordio televisivo in assoluto è stato nei primi anni novanta in Bulli e pupe, spin-off estivo del programma Non è la Rai di Gianni Boncompagni cui poi prese parte come ballerina. Ed è stato già qui che ha iniziato con le sue prime imitazioni comiche, dalla parrucchiera Deborah Tacchia alla maga Lucia, tanto che qualche anno dopo, nel 1997, Gianni Boncompagni la volle con sé nel suo programma satirico Macao. Nei primi anni del 2000 Lucia Ocone incontra la Gialappa’s Band con cui lavora in Mai dire domenica, Mai dire Grande Fratello e Mai dire lunedì, dove perfeziona la sua attività di imitatrice nella quale la vediamo all’opera anche in Nessundorma di e con Paola Cortellesi. Poi il teatro, le serie TV, altri programmi come Quelli che il calcio e Music Farm… Non si è fatta mancare neanche la radio nel 2013 a fianco di Luca Barbarossa e Andrea Perroni nella nuova edizione di Radio 2 Social Club. Eppure, strano ma vero, Lucia Ocone ci racconta di odiare la sua voce pur lavorandoci un bel po’. Un paio di anni fa ha assaggiato persino il doppiaggio in “Show Dogs - Entriamo in scena”, il film d’animazione di Raja Gosnell, diretta al leggìo da Massimiliano Alto e a fianco, tra gli altri, di Giulio Berruti e Giampaolo Morelli: prestava la sua voce alla “piccionessa” Lucy e ne è rimasta così affascinata che lancia un appello proprio qui da VOCI.fm: vuole assolutamente fare il doppiaggio di un altro cartone animato, possibilmente di una cattiva perché sarebbe sicuramente più divertente.

    Stati Generali”, proprio come la scorsa edizione, mantiene il suo clima assembleare, mettendo in scena tra fantasia, satira politica e di costume, e incursioni nella realtà la situazione del nostro Paese in questo tumultuoso passaggio tra il 2019 e il 2020. Un periodo in cui anche noi italiani siamo spaventati dai cambiamenti, bombardati da notizie ansiogene, influenzati dagli influencer, bloggati dai blogger, odiati dagli haters, e restiamo attaccati come ad un salvagente alle nostre protesi virtuali, spesso illudendoci persino di cambiare il mondo con un post o con un like, preferendo la nostra vita dietro lo schermo di un computer a quella reale. Ecco allora che “Stati Generali” diventa un posto dove chiunque può intervenire e portare la sua istanza, in una specie di riunione di condominio a scattare una fotografia dei nostri tempi, con tanta ironia, satira e risate, ospiti fissi e special guest che intervengono ogni settimana.



  • Ancora un'altra voce di successo al leggio nel doppiaggio del film di animazione "Toy Story 4". E' la condutrrice radiofonica e televisiva Rossella Brescia che Patrizia Simonetti ha intervistato per il #sitodellevoci.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Rossella Brescia è anche in “Toy Story 4”, ma ti abbiamo già sentita varie volte come doppiatrice, anche in “Show Dogs”. Adesso sei la voce di una ballerina, guarda un pò il caso?!?
    :-) Chissà perché avranno scelto me? A parte gli scherzi, è stato bello, divertente ed è sempre un grande piacere essere coinvolta in una grande famiglia come quella Disney. Io poi sono una grande appassionata di “Toy Story” e ho detto subito si, anche se è un piccolo ruolo, però mi piaceva perché essere la ballerina volante è stata sempre uno dei miei desideri! Un giocattolo bellissimo da avere, una sorta di “anticipazione di drone”. “Toy Story 4” è un film che dovrebbero vedere sia i bambini che i grandi, perché ha un messaggio molto semplice, che è quello dell’amore e dell’amicizia, però te lo fa capire bene, attraverso delle storie che sanno toccare il cuore. 

    Fare tanta radio, quindi lavorare tanto con la voce, quanto ti aiuta in queste occasioni?
    Mi diverto moltissimo perché è un lavoro che mi è sempre piaciuto. Non per nulla, da 13 anni sono in radio; poi nel doppiaggio devi trovare le intonazioni giuste, cercare di capire, prendendo spunto dall’inglese della doppiatrice originale. Però ho lavorato con delle persone talmente professionali e meravigliose, che alla fine quando c’è tutta questa qualità non può che essere bello! E con loro è sempre così. Un bacio grande a VOCI.fm da Rossella Brescia! Grazie!



    CENNI BIOGRAFICI

    Rosa Brescia, detta Rossella, nasce a Martina Franca (TA), il 20 agosto 1971. È una nota ballerina, conduttrice televisiva e radiofonica, attrice e insegnante di danza. Dal 2006 intraprende l’avventura con RDS – Radio Dimensione Suono e partecipa al programma “Tutti pazzi per RDS”. Per quanto riguarda il doppiaggio, è sua la voce di Cappotto in “Transformice”, della mamma di Savva in “Savva”, di Rossella in “Show Dogs” e della ballerina volante in “Toy Story 4”. 

  • Doppiare è “mettere il corpo nella voce”. Parola di Ludovica Modugno, attrice, doppiatrice e direttrice di doppiaggio che, nel corso della sua lunga carriera, ha dato voce ad attrici quali Glenn Close (la sua preferita), Elizabeth Taylor e Meryl Streep, solo per citarne alcune. Ma “i doppiatori migliori arrivano dal teatro”, dice. E infatti la ritroveremo nella prossima stagione teatrale in uno spettacolo intitolato “Il Nodo” che a marzo la porterà anche all’Ambra Jovinelli di Roma dove Patrizia Simonetti l’ha video-intervistata per VOCI.fm

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Ludovica Modugno per VOCI.fm! Torni a teatro con uno spettacolo tosto, insieme ad Ambra Angiolini, che si intitola “Il nodo”.
    Sì, “Il nodo” è un bellissimo testo di Johanna Adams; un testo a due, siamo io e lei. Sono molto contenta di lavorare con Ambra perché è un'attrice forte, brava. Quindi è uno scontro fra un'insegnante e una mamma che ha avuto una grande tragedia nella sua vita, ha perso il figlio. C'è questo scontro di due mondi, molto bello, è un testo avvincente.

    Un testo anche duro, si diceva, perché non si capisce bene fino alla fine quale sia la verità, però si richiamano temi come il bullismo, il dolore...
    Sì, il dolore di una madre, il bullismo, e tutto quello che soffre un ragazzo in una scuola, quando viene preso di mira in qualche modo. Delle volte è anche l'incomprensione che può avere l'insegnante, anche se poi quest'insegnante ci soffre perché deve avere a che fare con questa marea di persone che in qualche modo l'aggrediscono.

    Ludovica, attrice e doppiatrice: cosa ti piace di più, qual è la differenza a parte che nel doppiaggio dai solo la voce, e nella recitazione tutta te stessa?
    Eh, a parte il fatto non si può dire, nel senso che è la cosa importante. Per me il palcoscenico è una specie di malattia, devo starci altrimenti sto male, poi tutto il resto sono specializzazioni di quello che è la grande anima dell'attore, ovvero il rapporto col pubblico, questo nel cinema, il doppiaggio, la televisione, e varie. Però se in ogni cosa ci metti il cuore, come la pancia e la testa, è tutto appassionante.

    Quanto cuore ci metti, davanti a quel leggio al buio?
    Tanto, perché dobbiamo mettere il corpo nella voce. Noi abbiamo solo la voce, e davanti abbiamo un attore e un regista che ci hanno messo tutto, una sceneggiatura che sta alle spalle, un lavoro grandissimo. Quindi noi dobbiamo – con permesso – stringere le chiappe e andare!

    Il doppiaggio più bello che hai fatto, che ricordi con più emozione e piacere?
    In assoluto doppiare Glenn Close mi dà sempre grande emozione, e quando ha interpretato un uomo nel film “Albert Nobbs” è stato interessantissimo doppiarla, perché lei ha proprio utilizzato voce e corpo per fare un uomo ed è stata una grande lezione anche per me.

    Invece fare il doppiatore di doppiaggio comporta più responsabilità? Qualcuno mi ha raccontato che è più divertente.
    A me interessa moltissimo, perché sei il regista del prodotto e quindi devi avere un rispetto religioso per l'opera che ti sta davanti, perché è un'opera completa. Il doppiaggio è tradimento, io lo dico sempre, dunque si tratta di tradire il meglio possibile e il meno possibile. Io mi piego di fronte a quello che vedo e cerco di restituire i suoni che ha avuto quel film. È molto interessante farlo; guai a cadere nel “doppiaggese”!

    Un consiglio che daresti a chi si avvicina a queste professioni?
    Prima di avvicinarsi al doppiaggio io consiglio sempre di studiare recitazione e approfondire, perché se non sei attore dentro... e ci sono casi di doppiatori eccezionali che non hanno mai fatto teatro, ma sono pochissimi che confermano la regola. Chi viene dal teatro se lo porta dietro e lo senti poi, c'è una verità dell'essere che appare. Un grandissimo saluto a VOCI.fm e a chi sa apprezzare questo nostro saluto nell'ombra



    LUDOVICA MODUGNO: CENNI BIOGRAFICI
    Ludovica Modugno, nata a Roma nel 1949, è un'attrice, doppiatrice e direttrice del doppiaggio italiana. È sorella dell'attore e doppiatore Paolo Modugno e vedova dell'attore e doppiatore Gigi Angelillo. Esordisce all'età di 4 anni nel primo romanzo sceneggiato prodotto e trasmesso in Italia, “Il dottor Antonio”. Successivamente debutta nel doppiaggio con il film “Marcellino pane e vino” nella parte del protagonista e in teatro a soli 7 anni in “Alcesti” di Euripide. Nel cinema debutta nel film “Italiani, è severamente proibito servirsi della toilette durante le fermate”. Nel 1978 fonda insieme a Angelillo la compagnia teatrale “L'albero”, con la quale produce e interpreta numerosi spettacoli, tra cui “Esercizi di stile” per la regia di Jacques Seiler, che vince il premio "Biglietto d'oro" del 1991. Ha prestato la voce ad attrici come Glenn Close, Kathy Bates, Meryl Streep, Cher, Anjelica Huston, e Frances McDormand; ha lavorato inoltre come doppiatrice in vari film d'animazione come “Il castello errante di Howl”, “Princess Mononoke”, “Ponyo sulla scogliera”, e “Coraline e la porta magica”. E' anche sua la voce di Crudelia De Mon in molti film della serie “La carica dei 101” (Disney).

  • Talento, bellezza e dolcezza, pur mantenendo il carattere indispensabile per interpretare anche grintose eroine. Questa è Jennifer Lawrence, superstar hollywoodiana dalla voce caldissima. In Italia è doppiata da grandi voci femminili, come Joy Saltarelli o Valentina Favazza.


  • Non è un semplice aggiornamento della precedente applicazione. L'ultima release di VOCI.fm #appdellevoci è un software tutto nuovo che porta sul palmo di una mano il mondo delle voci a 360°: radio, doppiaggio, dizione, casting e tutta l'efficacia di "Pronto al microfono" per trovare con un tocco le voci italiane disponibili real-time. Oltre all'informazione di settore dell'amatissimo #blogdellevoci. SCARICA GRATIS LA NUOVA APP DI VOCI.fm

     

  • Una grande voce femminile ospite del nostro blog: Angiola Baggi, doppiatrice attiva già dagli anni sessanta, che ha prestato la voce ad attrici di altissimo livello. Una su tutte Kathy Bates, la Signora Molly Brown nel colossal “Titanic”. Ci parla di doppiaggio in questa videointervista realizzata da Patrizia Simonetti.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Angiola Baggi su VOCI.fm, cosa significa per lei il doppiaggio?
    Il doppiaggio è una cosa molto importante, lo faccio da tantissimi anni e mi ha seguito in tutto il corso della mia vita professionale. E' proprio una sfida, una specie di gioco di equilibrio per riuscire a trovare una mediazione tra quello che sentiamo noi, quello che sente l’attore, la recitazione ed il sync. La trovo un'arte bellissima e sono molto fiera di farlo.

    Il personaggio (o i personaggi) che è più felice di aver doppiato?
    Ce ne sono tantissimi. In "Transamerica", ad esempio, doppiare Felicity Huffman che era praticamente un uomo che stava cercando di diventare donna; c'era una necessità vocale molto particolare, per cui mi sono dovuta veramente inventare una voce. Poi, quando doppi Kathy Bates o Glenn Close come fai a non amarle? Oppure Isabelle Huppert che è molto complessa per il suo modo “essenziale” di recitare.

    Preferisce doppiare un personaggio buono o un personaggio cattivo? Una streghetta o una fatina?
    Dai, le streghe (anzi le stregone!) sono molto più divertenti!

    Per chiudere, come si fa a diventare bravi come lei?
    Chi lo sa... non saprei veramente :-) Ci vuole un pò di istinto, essere attori e accumulare esperienza. Un saluto a VOCI.FM da Angiola Baggi e un abbraccio a tutti!



    ANGIOLA BAGGI: CENNI BIOGRAFICI

    Angiola Baggi (Monselice di Padova, 30 novembre 1946) è attrice, doppiatrice e direttrice del doppiaggio attiva in teatro, cinema e televisione già dai primi anni sessanta. Tra le attrici doppiate spiccano: Susan Sarandon, Isabelle Huppert, Kathy Bates, Priscilla Presley, Kathleen Turner, Jennifer Coolidge, Sissy Spacek, Diane Venora, Anne Byrne, Dorothy Malone, Felicity Huffman, Jean Smart, Julie Andrews, Corinne Cléry e tantissime altre.

  • Nuova partnership nel BLOG di VOCI.fm. Daniela De Meo, CEO & Founder dell'Accademia Nazionale della Voce, ci aiuta a scoprire come migliorare ed utilizzare al meglio la nostra voce. Anche nel Public Speaking.

    Ti piace la voce di questo podcast? Contatta la speakerDaniela De Meo

    Ciao, oggi vi parlerò di come usare la voce nel Public Speaking.

    La Voce nel Public Speaking rappresenta un fattore determinante nella costruzione dell’immagine professionale dell’oratore. Gli aspetti più importanti legati alla voce sono senza dubbio il volume e il tono di voce, anche se non sono gli unici.

    Nel public speaking l’oratore professionista deve adeguare continuamente il volume e utilizzare delle tonalità variabili. Uno dei primi aspetti rilevati da chi deve parlare in pubblico è la sensazione di avere spesso una voce nervosa.

    Quando le emozioni dell’oratore sono mal gestite si ha l’impressione che la voce sia tremolante, nervosa, agitata. Come ovviare a questo problema?

    Innanzitutto sarà importante fare un lavoro sulla percezione e gestione delle proprie emozioni, quindi un lavoro di consapevolezza emotiva è la base per iniziare qualsiasi processo di trasformazione e per operare un cambiamento. Allo stesso tempo prendere consapevolezza di come usare tecnicamente la voce nel Public Speaking, in alcuni casi, ci sarà di grande aiuto.

    La voce delle persone perviene al nostro timpano per via esterna, al contrario quando siamo noi a parlare, il nostro timpano percepisce l’onda sonora dall’interno. È facile intuire che le due percezioni sono profondamente diverse e questo determina anche la spiacevole sensazione di ascoltare la nostra voce registrata e non gradirla, fino a non riconoscerla molte volte.

    Tale sensazione non è però avvertita da un ascoltatore esterno. Nei miei corsi di formazione faccio prendere coscienza di questa falsa sensazione. La tensione nervosa può essere provocata anche da una bocca secca o da una gola contratta ed è esattamente questo fattore a spingerci a schiarirci continuamente la voce e in alcuni casi a tossire in maniera stizzita.

    Il colpo di tosse oltre ad essere irritante per le mucose può diventare un elemento per chi ascolta. È superfluo consigliare di bere acqua per risolvere il problema di secchezza delle fauci in quanto essa dipende da una disidratazione delle corde vocali che si trovano all’interno della laringe. Quando beviamo acqua le corde vocali non vengono minimamente toccate dall’acqua, in quanto essa passa attraverso il canale della deglutizione e non quello della respirazione (la laringe).

    Come ottenere un giusto volume di voce? La Voce nel public speaking potrà essere usata con un giusto volume di voce attraverso una migliore respirazione che dipenderà da un corretto uso del muscolo diaframmatico. Anche l’utilizzo di alcool, fumo, agenti atmosferici irritanti possono influire sul volume della voce nel Public Speking.

    Un altro dei segreti per un giusto utilizzo del volume della voce è quello di rivolgersi mentalmente alla persona più lontana nell’auditorio. La Voce nel Public Speaking deve tenere conto anche di un corretto tono di voce che servirà per mettere in risalto alcuni punti e/o parole chiave. Di fatto occorre svolgere un processo selettivo scegliendo i passaggi che maggiormente desideriamo enfatizzare. Quando nel Public Speaking ci si rivolge a un auditorio bisogna essere consapevoli che chi ascolta non può memorizzare tutto e quindi l’utilizzo di toni diversi può aiutare l’auditorio a ricordare meglio i passaggi fondamentali. Nel public speaking anche il tono di voce può stimolare l’attenzione dell’auditorio.

    Ricapitolando la voce nel public speaking deve essere usata consapevolmente e deve seguire il seguente schema:

    - respirare con il diaframma

    - modulare il tono della voce per evitare la monotonia

    - evitare di schiarirsi la voce

    - gestire le pause con efficacia

    - utilizzare il volume in modo variato a seconda dell’argomento che si sta trattando

    Esistono molte altre regole importanti per un utilizzo consapevole della voce durante un public speaking, ma le vedremo nel prossimo articolo. Per chi fosse interessato ad approfondire la voce nel Public Speaking i corsi offerti dall’Accademia Nazionale della Voce sono presenti a Roma e a Milano e si svolgeranno secondo il calendario corsi sempre aggiornato. Vi aspetto con i vostri commenti, le vostre domande e soprattutto vi aspetto in aula per assaporare dal vivo la bellezza della vostra voce in un Public Speaking.

    Articolo a cura di Daniela De Meo

  • Il vincitore di X-Factor 2017, il cantante Lorenzo Licitra, è il doppiatore di Migo, protagonista della pellicola di animazione ”Smallfoot - Il mio amico delle nevi”, nei cinema italiani dal 4 Ottobre 2018. Con lui, in sala di doppiaggio, altri talent molto amati dal pubblico, come Lodovica Comello e Sofì e Luì. La giornalista Patrizia Simonetti ci parla in anteprima del film e del suo cast di giovani voci al leggio.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Di cantanti che si dilettano a fare i doppiatori, soprattutto in film d'animazione, ce ne sono stati e ce ne sono diversi, e non solo per cantarne le canzoni come fece ad esempio Ivana Spagna ne “Il re Leone” con il brano “Il cerchio della vita” originariamente interpretato da Elton John.

    Pensiamo ad esempio a Massimo Ranieri e Mietta che ne “Il gobbo di Notre Dame” della Disney non solo doppiarono Quasimodo ed Esmeralda quando cantavano, ma anche quando parlavano, e lei a quanto pare lo fece così bene che si portò a casa il premio della Buena Vista per il miglior doppiaggio femminile europeo, battendo pure Demi Moore che prestava la voce ad Esmeralda nella versione originale del film.

    E che dire di Baby K che ha partecipato come doppiatrice, anche se per una piccolissima parte, a “Alla ricerca di Dory” e di Amanda Lear che dà voce a Edna ne “Gli Incredibili 2(ai quali VOCI.fm ha dedicato un intero speciale video)? Ma probabilmente l'esempio più calzante per quanto stiamo per raccontarvi è quello di Nathalie che un anno dopo la sua partecipazione a X-Factor, nel 2011 doppiò Gloria in “Happy Feet 2” della Warner Bros, ed era una cantante a farlo, Pink, anche nella versione originale.


    Anche lui ha partecipato alla scorsa edizione di X-Factor, e l'ha pure vinta, e anche lui entra di diritto nel mondo dei doppiatori con un lungometraggio d'animazione: è Lorenzo Licitra, il tenore ragusano che si è sempre ispirato a Luciano Pavarotti e come lui appassionato di un genere musicale crossover tra la lirica e la musica pop, di cui presto uscirà un disco grazie al sostegno di Nicoletta Mantovani, vedova di "Big Luciano".

    Lorenzo Licitra dà voce al protagonista Migo di "Smallfoot - Il mio amico delle nevi", diretto da Karey Kirkpatrick e prodotto e distribuito dalla Warner Bros. Pictures che arriverà nelle nostre sale il 4 ottobre 2018; un'avventura d’animazione con musiche originali che rivisita e ribalta la leggenda dello spaventoso uomo delle nevi.

    Migo, che nella versione originale ha la voce di Channing Tatum, è un giovane e brillante yeti più che convinto che il leggendario mostro dalla faccia spaventosa e dei piedi straordinariamente e mostruosamente piccoli - e cioè l'uomo - esista davvero, proprio come molti uomini hanno creduto e credono che lo Yeti, detto anche Bigfoot per i suoi grandi piedi, non sia solo un essere immaginario.

    E alla fine Migo la incontra davvero quella strana creatura soprannominata "Smallfoot", ma non sarà un'esperienza terribile come l'aveva immaginata e vuole che tutti lo sappiano. Una storia dunque sulla diversità e sull'amicizia che suggerisce di non fermarsi alle apparenze e non lasciarsi vincere dalla paura verso chi non è esattamente come noi.


    Ma Lorenzo Licitra non è il solo doppiatore-cantante di Smallfoot: c'è anche Lodovica Comello che è però anche attrice. L'artista friulana non è nuova al mondo del doppiaggio: nel 2013 ha dato voce al personaggio di Britney Davis nel film d'animazione della Disney Pixar "Monsters University", prequel di “Monster & Co.”, ed è stata anche voce narrante del documentario di Otto Bell “La principessa e l'aquila”.

    E pensare che quando recitava nella telenovela argentina "Violetta" veniva doppiata in italiano da Eva Padoan. In “Smallfoot”, Lodovica Comello fa parlare italiano Miki, una graziosa yeti che nella versione originale ha la voce di Zendaya.


    E ci sono anche due star della rete come i “Me contro Te”, ovvero "Sofì e Luì" (Sofia Scalia e Luigi Calagna), i fidanzatini “youtuber” palermitani che da anni allietano con le loro avventure e digressioni milioni di giovanissimi fan sui social: Luì dà voce allo yeti Thorp e Sofì a una ragazza di nome Brenda che nella versione originale del film parlano grazie a Jimmy Tatro e Yara Shahidi.

    Come se la sono cavata in sala di doppiaggio? Beh, il trailer che trovate qui sotto promette bene.

    Articolo a cura di Patrizia Simonetti

  • La storia del doppiaggio e del cinema continua su VOCI.fm, grazie ad un vero esperto come Alessandro Delfino. Non solo uomini, ma anche donne hanno segnato il percorso di innumerevoli generazioni. La diva più famosa del “periodo d’oro” è sen'zlatro lei: Lydia Simoneschi, voce di Rossella O’Hara ma anche della perfida Maga Magò.


    Ti piace la voce di questo podcast? Contatta subito lo speakerAlessandro Delfino 

    Dotata di un volto poco cinematografico, ma di una voce ammaliante, Lydia Simoneschi (Roma, 4 aprile1908 - 5 settembre 1981) inizia la sua carriera nel mondo delle voci negli anni trenta e dagli anni quaranta fino agli anni sessanta diventa la voce di innumerevoli attrici hollywoodiane ed europee adattandosi molto bene ai diversi stili recitativi delle star a cui presta la voce: da Ingrid Bergman a Jennifer Jones, da Vivian Leigh (Rossella O’Hara in "Via col vento") a Barbara Stanwyck fino a Joan Fontaine, Shelley Winters e Joan Crawford, arrivando a doppiare perfino molte attrici italiane: Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Eleonora Rossi e molte altre dive nostrane hanno usufruito almeno una volta nella loro carriera della fascinosa voce della Simoneschi.

    Capace di arrivare a dei bassi sensuali, ma anche ad alti caricaturali, tanto da permetterle di aderire alla perfezione sui cartoni animati: famosi i personaggi doppiati, dalla dolce Fata turchina di Pinocchio alla saggia Madre di Bambi; dalla simpatica Fata Flora in "La bella addormentata nel bosco" alla premurosa cameriera Nilla in "La carica dei 101" fino ad arrivare alla coraggiosa Lady Cocca in "Robin Hood", la Fata Smemorina in Cenerentola e la perfida Maga Magò in "La spada nella roccia".



    il cinema classico ha sempre il suo fascino: con quel bianco e nero che ti riporta in epoche lontane, quasi fiabesche e Lydia Simoneschi è stata la voce più importante a narrarci delle storie, quando vogliamo chiudere gli occhi... e sognare.

    Articolo a cura di Alessandro Delfino

    Le voci più belle di Lydia Simonesch

    Vivien Leigh in “Via col vento"

    Barbara Stanwyck in “La fiamma del peccato"

    Ingrid Bergman in “Notorius - L’amante perduta”

    Bette Davis in “Eva contro Eva”

    Olivia De Havilland in “Lo specchio oscuro”

    Gina Lollobrigida in “Cuori senza frontiere"

    Anne Baxter in “I dieci comandamenti"

    Fata turchina in “Pinocchio"

    Fata Flora in “La bella addormentata nel bosco"

    Fata Smemorina in “Cenerentola”

    Nilla in “La carica dei 101"

    Lady Cocca in “Robin Hood"

    Maga Magò in “La spada nella roccia”
     

  • Paola Cortellesi è una grande attrice, divertente e talentuosa. E spesso la troviamo anche "ospite" al leggio: è successo in "Cars 2", ne "Il piccolo principe" e in tanti altri film di animazione come il nuovo successo di Lucky Red "I Primitivi", in cui presta la voce a Ginna, al fianco di Riccardo Scamarcio (Dag), Salvatore Esposito "Lord Nooth", Chef Rubio (Gordo) ed altri personaggi che compongono un cast di doppiatori decisamente originale. La giornalista Patrizia Simonetti ha video-intervistato Paola Cortellesi, che racconta a VOCI.fm la sua passione per il doppiaggio.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    Paola Cortellesi nel film “I Primitivi” è “Ginna”. Come è stato doppiare questo personaggio? Tu non sei nuova a questo mestiere?
    No, ed è stato bello e divertente. Ginna è un personaggio che mi piace molto, perché è una donna che vuol vincere le convinzioni ottuse del suo gruppo secondo cui lei non può giocare a calcio perché è donna. Figuriamoci, questa è una cosa che mi piace tanto fare. Ogni volta i cartoni, i film animati, portano elementi nuovi e penso sia un bel messaggio da far passare anche ai ragazzi. E’ bello che lo vedano i bambini accompagnati dai genitori, perché secondo me ci sono tanti spunti che arrivano dalla storia, dalla trama, dallo schermo.

    Paola, per fare il doppiatore, la doppiatrice in questo caso, bisogna essere attori. Tu però fai entrambe le cose. Preferisci prestare la tua voce o entrare proprio in scena?
    Io faccio l’attrice e quindi è chiaro che preferisco entrare in scena. Quello del doppiatore, ci tengo a dirlo, è un mestiere molto complicato e non è il mio, non sono preparata per essere una doppiatrice a tutti gli effetti, faccio la turnista, l’ospite; i veri doppiatori hanno una tecnica e delle capacità che sono assolutamente lontane dal percorso che ho fatto io. Ci riesco con un’ottima direzione del doppiaggio, come in questo caso quella di Marco Mete, che è straordinario. Un bravo direttore, così come un bravo regista, ti sa dare gli strumenti per affrontare il doppiaggio. Il bravo doppiatore penso faccia un pò anche da solo, quelli super-navigati, gli espertissimi, li vedo fare cose con il labiale degli attori veri e mi dico: “ma come fanno?”

    Qual è il consiglio più utile che ti ha dato un direttore di doppiaggio?
    Di muovermi, di accompagnare quello che si dice. Siccome si sta in una sala, viene da stare fermi; io tendo a rimanere pietrificata e a parlare soltanto. Invece il consiglio di Marco, che mi ha diretto, è stato proprio di muovermi, accompagnare le battute con un vero movimento. Sembra strano ma funziona molto. Laddove non riuscivo a dare con la voce la giusta spinta, muovendomi vedevo che tutto poi magicamente si riposizionava, perciò è stata una dritta molto utile, almeno per me. Un saluto a VOCI.fm!


    I PRIMITIVI - trama: il giovane cavernicolo Dug vive nella foresta in armonia con la sua tribù, ancorata allo stile di vita elementare dell'Età della pietra, finché un gruppo di guerrieri già entrati pienamente nell'Età del bronzo caccia tutti i (relativamente più) primitivi nelle aride Badlands, sottraendo loro le terre più fertili. Ma Dug non si rassegna e si infiltra nel territorio del nemico, dove apprenderà che il gioco preferito nell'Età del bronzo è.... il calcio. Regia: Nick Park - Distribuzione: Lucky Red

     

  • Il mestiere del doppiatore ha davvero una lunga storia piena di talenti. Sul BLOG di VOCI.fm Alessandro Delfino ci parla di uno dei maestri del doppiaggio più importanti degli anni 70-80 e di sua figlia, talentuosa doppiatrice della generazione successiva: Pino Colizzi e Chiara Colizzi. Tanto per capirci, le voci italiane di Michael Douglas e Nicole Kidman. Ma scopriamo di più...

    Ti piace la voce di questo podcast? Contatta subito lo speakerAlessandro Delfino

    Classe 1937, Pino Colizzi inizia come attore televisivo, interpretando nel 1960 il ruolo del protagonista nello sceneggiato di Rai 1 "Tom Jones"; in seguito lavora in altri sceneggiati come "Anna Karenina", "La guerra al tavolo della pace", "Così è se vi pare", "L’assedio", "La piovra" e "Il bello delle donne".

    Ma è soprattutto nel mondo delle voci che Pino Colizzi dà prova delle sue grandi capacità: negli anni '70 diventa una delle voci giovani della CDC doppiando attori come James Caan nel ruolo di Sonny Corleone nell’intramontabile capolavoro di Francis Ford Coppola "Il Padrino", mentre nel seguito doppia un giovanissimo Robert De Niro, interprete del giovane Vito Corleone (impersonato da Marlon Brando nel primo film); Pino Colizzi riesce a seguire la voce rauca e quasi impercettibile di De Niro senza far pensare minimamente allo spettatore di sentire il personaggio del film precedente.

    In seguito, Pino Colizzi diventa la voce ricorrente di grandissimi attori come Michael Douglas ("Attrazione fatale", "Black Rain", "Un giorno di ordinaria follia", "Delitto perfetto"), Jack Nicholson ("L’onore dei Prizzi", "Le streghe di Eastwick", "Mars Attacks"), Michael Caine ("Gli insospettabili"), Christopher Reeve ("Superman" e "Superman 2"), Alain Delon, Warren Beatty, Clint Eastwod, Tom Selleck e tanti altri; celebre anche nell’animazione nel ruolo di Robin Hood nel film Disney del 1973 e in quello del cane Charlie in "Charlie" anche i cani del paradiso, del 1989. Molto importante anche la carriera di direttore del doppiaggio con un elenco infinito di titoli rimasti nella storia del cinema: "Scent of a woman", "Sister Act", "Die Hard 3", "Pulp Fiction", la saga di "007" con Pierce Brosnan, "Mars Attacks", "Il paziente inglese", "Lolita", "L’avvocato del diavolo", "Matrix" e tanti altri.

    Proprio nella saga bondiana Pino Colizzi sceglie la figlia Chiara Colizzi, che grazie alla sua duttilità riesce a doppiare ogni attrice interprete della bond-girl di turno che seduce il nostro eroe; ma è soprattutto nel 1997 che la carriera di Chiara decolla doppiando un’attrice nel film destinato a rimanere nella storia del cinema e campione d’incassi per molto tempo: Titanic. La giovane Kate Winslet riesce a donare alla sua Rose un mix tra dolcezza e fragilità, emozioni che Chiara Colizzi riesce a restituirci nella nostra lingua, tanto che da quel momento diventerà la voce ufficiale dell’attrice britannica.



    Nel nuovo millennio doppia due attrici già famose, ma che ancora non si erano affermate con il giusto film: Nicole Kidman nel film "The Others" del 2001 e Uma Thurman in "Kill Bill" nel 2003 di Quentin Tarantino; sempre grazie al suo talento, Chiara riesce a scindere i due ruoli (la timorata e impaurita Grace Stewart da un lato e la letale e vendicativa assassina Beatrix Kiddo dall’altro) iniziando da quel momento una collaborazione vocale con entrambe ancora oggi presente in tutti i loro film.

    Ancora adesso Chiara Colizzi porta con grande successo il lavoro del padre (che si è ritirato nel 2010 dedicandosi alla letteratura) come doppiatrice e direttrice del doppiaggio. Differenti generazioni, ma identico talento…

    Articolo a cura di Alessandro Delfino


    Le voci più belle di Pino e Chiara Colizzi

    1. James Caan (Sonny Santino Corleone) in “Il padrino”

    2. Kate Winslet (Rose DeWitt Bukater) in “Titanic”

    3. Robert De Niro (Vito Corleone) in “Il padrino parte seconda”

    4. Nicole Kidman (Grace Stewart) in “The Others”

    5. Robin Hood in “Robin Hood”

    6. Penelope Cruz (Sofia Serrano) in “Vanilla Sky”

    7. Michael Caine (Milo Tindle) in “Gli insospettabili”

    8. Halle Berry (Jinx) in “007 - La morte può attendere"

    9. Christopher Reeve (Clark Kent - Superman) in “Superman”

    10. Uma Thurman (Beatrix Kiddo) in “Kill Bill Vol.2”

    11. Jack Nicholson (Daryl Van Horne - Satana) in “Le streghe di Eastwick”

    12. Nicole Kidman (Virginia Woolf) in “The Hours”

    13. Michael Douglas (William “Bill” Foster) in “Un giorno di ordinaria follia”

    14. Kate Winslet (Clementine Kruczynski) in “Eternal Sunshine of the Spotless Mind”

    15. Burt Reynolds (Carl Henry) in “Driven"

    16. Jada Pinkett Smith (Fish Mooney) in “Gotham”

    17. Marlon Brando (Mc Carty) in “Il coraggioso”

  • Dopo la finale del 28 giugno 2018 a Siracusa, con la proclamazione della doppiatrice veneta Valentina De Marchi quale vincitrice della quinta edizione, domenica 28 Ottobre 2018 la “Festa del Cinema di Roma” ha aperto le sue porte al "Premio Tonino Accolla": la Roma Lazio Film Commission, presso l’Auditorium Parco della Musica, ha infatti ospitato Stefania Altavilla e Giuseppe Mandalari, rispettivamente Project Manager e Art Director del premio del doppiaggio siracusano e tanti grandi doppiatori che ne sono stati ospiti. Per VOCI.fm, che da anni segue il Premio Tonino Accolla in diretta dalla Sicilia, c’era Patrizia Simonetti. Ecco il resoconto video.

    Intervista realizzata da Patrizia Simonetti


    La peculiarità del Premio Tonino Accolla è quella di renderlo un contest live dove gli aspiranti doppiatori si cimentano in diretta, e davanti ad un pubblico numeroso ed eterogeneo, in un vero e proprio doppiaggio. Ma il Premio Tonino Accolla ne ha anche un’altra di peculiarità: chi si mostra capace e talentuoso, il vincitore in particolare, sarà messo in condizioni di provare a lavorare per davvero. “Un’emozione grande che ogni anno che si rinnova in Piazza Minerva - ci ha detto la Project Manager Stefania Altavilla - l’importanza del Premio Tonino Accolla risiede nel voler portare un mondo che generalmente è sempre chiuso in una sala di doppiaggio all’esterno e renderlo visibile non solo ai cultori del cinema, ma anche ai giovani che vogliamo coinvolgere”. “Per i giovani è una bella occasione per entrare nel mondo del doppiaggio – ha aggiunto l’Art Director Giuseppe Mandalari - la cosa bella è vedere come attraverso il Premio Accolla e la finale dal vivo, gli allievi che vincono si trovino poi a doppiare, e che alcuni loro nomi scorrono già nei titoli di coda, e per noi è un grande onore veder concretizzato un progetto che offre anche una possibilità professionale a questi ragazzi che si apprestano, attraverso le scuole di doppiaggio che noi coinvolgiamo, ad intraprendere questa professione”.


    L’appuntamento di domenica alla Festa del Cinema di Roma, nel luogo consacrato al cinema, è stata l’occasione per spiegare proprio queste particolarità della manifestazione siracusana e ribadire l’importanza del doppiaggio stesso. Nonostante l’allerta meteo sulla Capitale, c’erano tutti gli artisti annunciati: a coadiuvare i padroni di casa, Stefania Altavilla e Giuseppe Mandalari, è stato Claudio Sorrentino al quale è stata dedicata una breve retrospettiva in video con spezzoni dei suoi indimenticabili doppiaggi, da Topolino a Mazinga, da Ron Howard in Happy Days a John Travolta: è stato lo stesso Sorrentino a ribadire i concetti del Premio Tonino Accolla e a chiamare sul palco molti degli ospiti presenti: Emanuela Rossi, Mario Cordova, Massimo Corvo e anche Francesco Pezzulli del quale ha scherzosamente ripescato e mostrato un “anello impossibile” ovvero un frame di Titanic ridoppiato in napoletano, un vero cimelio visto che risale a ben vent’anni fa, come ha ricordato lo stesso Francesco Pezzulli che, peraltro, è arrivato assieme al figlio, il piccolo Sebastiano, già al lavoro di doppiatore, che nel corso della manifestazione è stato persino premiato.



    "Il Premio, oggi rappresenta una garanzia di credibilità, nel panorama del doppiaggio italiano - aveva affermato Sorrentino a Siracusa apponendo il marchio Doc sull’iniziativa - assicurando la riconoscibilità degli allievi finalisti, quale espressione di un percorso formativo, in cui elementi come la dizione, la recitazione e la vocalità, vengono attenzionati, durante le selezioni, ma soprattutto durante il contest live. I finalisti hanno dimostrato, al pari di un doppiatore professionista, di sapersi presentare al leggio, senza conoscere il testo, doppiando un anello in maniera estemporanea. Ritengo che il Premio Tonino Accolla, costituisca un marchio che identifica la qualità e le potenzialità dei suoi finalisti, che meritano di essere accompagnati e seguiti, nell’inserimento nel mondo del doppiaggio
    .


    Altri ospiti della mattinata sono stati Perla Liberatori che ha ringraziato per il premio ricevuto come “voce eclettica”, e Valentina De Marchi che è la vincitrice dell’ultima edizione del Premio Tonino Accolla e che ha confermato di aver iniziato a cimentarsi nei primi doppiaggi ribadendo l’importanza dell’impegno per chi vuole davvero fare questa professione. Sono intervenuti anche Lorenzo Accolla, figlio del doppiatore, attore e dialoghista siracusano scomparso cui è intitolato il Premio, e Adriano Pintaldi, presidente del Roma Film Festival, che dopo aver presentato il docufilm omaggio a Giancarlo Giannini doppiatore presentato nel corso dell’ultima edizione del Premio, ne ha annunciato un altro dedicato a Monica Vitti.





  • Alberto Angrisano (Napoli, 28 Aprile 1963) è attore teatrale e doppiatore; ha prestato la voce a Idris Elba, William Baldwin, Martin Lawrence, Brendan Fraser, John Malkovich, Bill Paxton e molti altri. Luigi Ferraro (Fondi, 11 Gennai 1967) è dotato di un timbro vocale particolare e stridulo, spesso impiegato per doppiare personaggi caratteristici come nei casi di Larry Joe Campbell, Steve Carell, Kal Penn, Kevin Smith.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ALBERTO ANGRISANO

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA LUIGI FERRARO



  • Attrice di orgini ungheresi, ma nata a Roma, Alessandra Korompay è voce di Fujiko Mine nelle serie animate e nei film di "Lupin III" e Fanfan in "Hello Spank". Tra i nomi di Hollywood da lei doppiati, spiccano Elisabeth Shue, Miranda Richardson, Debra Messing, Rachel Weisz e Andie McDowell.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ALESSANDRA KOROMPAY



  • Alessandro Quarta, nato a Roma il 17 Maggio 1970, è attore, doppiatore e direttore del doppiaggio. Entra nel mondo dello spettacolo a soli sei anni, come attore teatrale e poco dopo come doppiatore, affermandosi nel panorama delle voci più importanti del doppiaggio italiano. Nel 1988 intraprende lo studio della musicae del canto e da allora concilia anche le professioni di cantante, direttore di coro compositore. E’ la voce ufficiale del personaggio Disney “Topolino” dal 1995 in poi e di “Miss Piggy” nei “Muppet”. In TV è noto per il doppiaggio di Michael Weatherly in “NCIS - Unità anticrimine” e “Bull” e di Zach Braff in “Scrubs - Medici ai primi ferri”.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ALESSANDRO QUARTA


     


  • Alessandro Rossi (Roma, 12 Ottobre 1955) è uno dei più noti doppiatori italiani, che lega la propria voce a nomi famosissimi come Arnold Schwarzenegger, Liam Neeson, Samuel L. Jackson e tanti altri.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ALESSANDRO ROSSI



  • Eleonora Reti (Roma, 31 Dicembre 1980), è molto amata dal pubblico italiano per essere la voce dell’attrice Kaley Cuoco nella sit “Big Bang Theory” e per aver doppiato Ursula Corbero nella famosissima serie “La Casa di Carta”. Alessia Amendola (Roma, 27-02-1984), è attrice teatrale, doppiatrice, direttrice del doppiaggio e conduttrice radiofonica italiana. Figlia di Claudio Amendola, è nipote degli attori e doppiatori Ferruccio Amendola e Rita Savagnone.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ELEONORA RETI

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ALESSIA AMENDOLA



  • Un appuntamento specialissimo in cui Alessandro Bianconi intervista "il padrone di casa" e doppiatore "top" Alessio Cigliano.

    SCOPRI SU VOCI.FM IL PROFILO DI ALESSIO CIGLIANO



  • Nato a Roma il 16 novembre 1996, Alex Polidori si fa notare già nel 2003, doppiando Nemo nell'omonimo film Pixar. Giovanissimo ma di grande talento, nel 2016 inizia a doppiare Tom Holland nel ruolo di Spider-Man. Manuel Meli (nato a Roma il 25 Marzo 1995), è la voce italiana di Josh Hutcherson, soprattutto nella serie "Hunger Games".

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ALEX POLIDORI

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MANUEL MELI



  • Barbara Castracane (Roma, 18 giugno 1961) è una nota doppiatrice italiana, famosa per essere la voce di tantissimi cartoni animati, come "Occhi di gatto" e "Georgie". Tra le attrici doppiate Queen Latifahe Grace Jones.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA BARBARA CASTRACANE



  • Il quinto appuntamento della stagione di "Dopocena con... GLI EMERGENTI"su Radio Cigliano ospita la direttrice di doppiaggio Barbara Castracane (Roma, 18 Giugno 1961) e 6 emergenti: Sara Giacopello, Alberto Ferretti, Alessio Maria Maffei, Gabriele Palumbo, Michele Prosperi, Ciro Ruocco. Con VOCI.fm su Radio Cigliano c'è VOXYL Voce Gola.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA BARBARA CASTRACANE



  • L'ultima puntata della stagione 2018/19 di "Dopocena con..."su Radio Cigliano ospita le due doppiatrici Barbara Sacchelli (Pietrasanta, 12 Agosto 1975) e Laura Amadei (Roma, 3 Aprile 1980), accompagnate dal talentuoso doppiatore Giuseppe Ippoliti (Avezzano, 22 Febbraio 1980).

    SCOPRI SU ANTONIOGENNA.NET TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA BARBARA SACCHELLI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GIUSEPPE IPPOLITI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA LAURA AMADEI



  • I primi due ospiti di Alessio Ciglianoper la stagione 2018-19 di "Dopocena con..." sono giovani ma già affermate voci del doppiaggio italiano. Benedetta Degli Innocenti ha vinto il premio del pubblico alla 7ª edizione del "G.P. Internazionale del Doppiaggio" ed è stata scelta come voce di Lady Gaga nell'attesissimo remake di "A Star is Born" (2018). David Chevalier, figlio del grande doppiatore Roberto Chevalier (voce dell'attore Tom Cruise), è attivo fin da bambino in questo mondo ed è anche voce di Tom Hiddleston nei film dell'universo cinematografico Marvel.

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA BENEDETTA DEGLI INNOCENTI

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA DAVID CHEVALIER



  • Chiara Colizzi è una delle più amate doppiatrici italiane, nota per aver prestato la propria voce a Nicole Kidman in quasi tutti i film da "The Others" in poi; ma non solo: Emily Watson, Uma Thuman, Kate Winslet ("Rose" di "Titanic") ecc. Franco Mannellaè doppiatore e caratterista (suo il premio di categoria "Voci nell'Ombra 2006") con un'infinità di attori e cartoni animati doppiati nel corso della carriera.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA CHIARA COLIZZI

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FRANCO MANNELLA


       


  • Nata a Roma nel 1988, Veronica Puccioè una giovane promessa del doppiaggio italiano, già voce di decine di personaggi in serie-tv e film. Cinzia De Carolis, classe 1960, è artista della voce a 360°, come direttrice di doppiaggio, cantante e doppiatrice italiana di personaggi molto famosi, come Madonna.

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA VERONICA PUCCIO

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA CINZIA DE CAROLIS



  • Claudia Catani, nata a Teheran il 14 Agosto 1969, è una delle più amate doppiatrici italiane, voce di tantissime attrici di Hollywood, come Angelina Jolie e Cameron Diaz. Pluripremiata negli eventi più importanti legati al mondo del doppiaggio, si occupa anche di speakeraggio pubblicitario, musica e poesia

    SCOPRI DI PIU' SU CLAUDIA CATANI NEL DOSSIER DI ALESSANDRO DELFINO


     


  • La novità di Radio Cigliano è ogni terzo giovedi del mese e si intitola "Dopocena con... GLI EMERGENTI". Alessio Cigliano ospita un noto direttore del doppiaggio e tanti giovani talenti del leggio. Inaugurano questa nuova serie, la doppiatrice Claudia Razzi (Roma, 30 Marzo 1962) e 6 emergenti:  Viviana Vigorito, Simone Bagnasco, Fabio Carletti, Jacopo Lo Conte, Mosè Singh e Fabio Telesca.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA CLAUDIA RAZZI



  • La seconda puntata della stagione 2019/20 di "Dopocena con..."su Radio Cigliano ospita le due doppiatrici Cristiana Lionello (Roma, 14 Giugno 1961) e Claudia Balboni (Roma, 30 Gennaio 1957).

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA CRISTIANA LIONELLO

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA CLAUDIA BALBONI



  • Cristina Boraschi (Milano, 28 Marzo 1955) è attrice, doppiatrice, dialoghista e direttrice del doppiaggio. Dal 1985 si dedica al doppiaggio, prestando la propria voce a protagoniste del cinema di altissimo livello: Julia Roberts, Sandra Bullock, Meg Ryan, Gwyneth Paltrow e Geena Davis.

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA CRISTINA BORASCHI



  • La prima puntata della stagione 2019/20 di "Dopocena con..."su Radio Cigliano ospita le due doppiatrici Daniela Calò (Sava, 17 Maggio 1970) e Angela Brusa (Torino, 1 Aprile 1980).

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA DANIELA CALO'

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ANGELA BRUSA


  • In questa puntata (straordinariamente di martedi) "Dopocena con..."su Radio Cigliano ospita le due doppiatrici Daniela Nobili (Milano, 10 Dicembre 1942) e Anna Cesareni (Roma, 3 Novembre 1960), accompagnate dal bravo direttore del doppiatore Gianni Galassi (Milano, classe 1954). Con VOCI.fm su Radio Cigliano c'è VOXYL Voce Gola.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA DANIELA NOBILI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ANNA CESARENI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA LA CARRIERA DI GIANNI GALASSI



  • Davide Garbolinoè doppiatore, direttore del doppiaggio e conduttore televisivo. La sua voce fresca e giovanile gli ha consentito, anche da adulto, di prestare in modo verosimile la voce a personaggi animati e bambini, come Ash in "Pokemon", Nobita in "Doraemon", Son Gohan in "Dragon Ball", Shinichi Kudo in "Detective Conan" e tanti altri.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA DAVIDE GARBOLINO


     


  • Davide Perino (Roma, 21 luglio 1981) è attore fin da bambino e a soli sei anni si presenta al leggio per avviare la sua carriera di doppiatore; la prima importante esperienza per il grande schermo è arrivata con il film di animazione Disney "La Bella e la Bestia", dove presta la voce a Chicco. Simone Crisari (Roma, 30 Agosto 1981), è noto per il doppiaggio di John Bradley ne "Il Trono di Spade" e di Austin O'Brien in "Last Action Hero".

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA DAVIDE PERINO

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA SIMONE CRISARI



  • Talento puro per Domitilla D'Amico, giovane doppiatrice che presta la propria voce ad attrici del calibro di Harley Queen, Margot Robbie, Scarlett Johansson, Eva Green ed anche alla bravissima Emma Stone nel film-cult “La La Land".

    GUARDA LA VIDEOINTERVISTA DI VOCI.fm A DOMITILLA D'AMICO



  • Tre straordinari ospiti di Alessio Cigliano in questo appuntamento di metà Maggio: LIDIA PERRONE e ALESSANDRO BUDRONI, voce di tanti protagonisti del cinema e della tv, oltre che di noti personaggi animati ed EDOARDO STOPPACCIARO, doppiatore di Eddie Marsan in “Hancock” e “Sherlock Holmes”.

    SCOPRI SU ANTONIOGENNA.NET TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA LIDIA PERRONE 

    SCOPRI SU ANTONIOGENNA.NET TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA EDOARDO STOPPACCIARO 

    SCOPRI SU ANTONIOGENNA.NET TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ALESSANDRO BUDRONI


         

  • Su Radio Cigliano, in questa puntata di "Dopocena con...", c'è Eleonora De Angelis (Roma, 23 Aprile 1967), una delle più note doppiatrici italiane, figlia di Manlio De Angelis e voce di Jennifer Aniston, Cameron Diaz, Angelina Jolie e di tantissime altre star di Hollywood. Insieme a lei Giorgio Borghetti (Roma, 23 Gennaio 1971), nella cui carriera di doppiatore spiccano il cartone animato "Holly e Benji, due fuoriclasse", in cui doppia Benji e film importanti come "E.T. l'extra-terrestre", in cui presta la voce al protagonista Elliot. Con VOCI.fm su Radio Cigliano c'è VOXYL Voce Gola.

    SCOPRI ELEONORA DE ANGELIS NELL'INTERVISTA DI VOCI.fm

    SCOPRI SU WIKIPEDIA I PERSONAGGI DOPPIATI DA GIORGIO BORGHETTI



  • I fratelli Rossi sono, senza alcun dubbio, tre capostipiti del doppiaggio italiano. Massimo Rossi è la voce di Sean PennAntonio Banderas e, dal 2014, di Ridge Forrester nella soap-opera "Beautiful". Emanuela Rossi, è considerata una delle più quotate doppiatrici di sempre, da Pippi Calzelunghe a Michelle Pfeiffer. Riccardo Rossi, voce identificabile al primo ascolto, ha doppiato Adam Sandler, Tom Cruise, Johnny Depp e Ben Affleck, oltre ad essere una nota voce pubblicitaria.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MASSIMO ROSSI

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA EMANUELA ROSSI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA RICCARDO ROSSI



  • Emiliano Coltorti, classe 1974, è tra i doppiatori più rappresentativi della sesta generazione. Ha prestato la voce a Michael Rosenbaum in "Smallville", ad Aaron Rose nella serie tv "Gossip Girl" ed a Colin Hanks in "Roswell".

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA EMILIANO COLTORTI


     


  • Erica Necci (Roma, 13 Novembre 1990) è attrice e doppiatrice, nota per aver prestato la voce a Bonnie Wright nel ruolo di Ginny Weasley nella serie di Harry PotterLucrezia Marricchi (Roma, 29 Settembre 1993) è la voce ufficiale dell'attrice americana Abigail BreslinGemma Donati (Roma, 4 Marzo 1985) è doppiatrice Disneycon tantissimi ruoli all'attivo: voce di Ashley Tisdale nella serie "Zack e Cody al Grand Hotel"e in "High School Musical", ma anche di Candice Accolain "The Vampire Diaries"e Ashley Bensonin "Pretty Little Liars".

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ERICA NECCI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA LUCREZIA MARRICCHI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GEMMA DONATI



  • Classe 1964, ad appena 4 anni, Fabio Boccanera era già la voce di Tamburino nel ridoppiaggio del film d'animazione della Disney "Bambi". È noto soprattutto per essere la voce di Johnny Depp e Ben Affleck, oltre a Colin Farrell e Christian Bale in alcune interpretazioni.

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FABIO BOCCANERA



  • Tutta al femminile questa puntata di "Dopocena con..." Radio Cigliano. Roberta Paladini, classe 1955, esordisce giovanissima dando voce al personaggio animato di Pinocchio per diventare negli anni la doppiatrice di Jodie Foster, Demi Moore, Michelle Pfeiffer, solo per fare qualche esempio. Fabrizia Castagnoli, nata nel 1950, è famosa per aver prestato la voce a Cynthia Rodes in "Dirty Dancing", ma anche a Diane Keaton e Cherry Jones. Benedetta Ponticelli, classe 1979, è la doppiatrice di moltissimi personaggi animati, oltre ad essere la voce di Lara Croft nei videogames "Tomb Raider".

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ROBERTA PALADINI

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FABRIZIA CASTAGNOLI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA BENEDETTA PONTICELLI


         


  • Fabrizio Manfredi, classe 1967, entra in sala di doppiaggio quando aveva solo 5 anni. Si afferma come voce di Jared Leto, Leonardo Di Caprio, Joshua Jackson, Chris O'Donnell e tantissimi altri attori.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FABRIZIO MANFREDI


     


  • Fabrizio Vidale è la mitica voce di Oliver Hutton nel cartone animato "Holly e Benji", ma è anche il doppiatore di "Remì", diJack Black in "King Kong", "School of Rock", "Alta fedeltà", di Marlon Wayans in "Scary Movie" e di tanti altri importantiattori.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL LA BIOGRAFIA COMPLETA DI FABRIZIO VIDALE


     


  • Su Radio Cigliano c'è Federica Bomba (Roma, classe 1975), doppiatrice di Selma Blair, Natalie PortmanKatie Cassidy e di tante altre attrici e personaggi d'animazione, oltre ad essere una nota voce della pubblicità nazionale; insieme a lei Stefano Macchi (Monza, 7 Gennaio 1975), che ha prestato la voce in numerosi film cinematografici ("American Sniper", "Ghost Rider - Spirito di vendetta") e telefilm ("Il Trono di Spade", "Grimm", "Covert Affairs"), noto al pubbli anche per essere il compagno della speaker Anna Pettinelli. Con VOCI.fm su Radio Cigliano c'è VOXYL Voce Gola.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FEDERICA BOMBA

    SCOPRI SU ENCICLOPEDIA DEL DOPPIAGGIO TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA STEFANO MACCHI


  • VOCI.fm ospita Radio Ciglianoe l'appuntamento "Dopocena con...", i grandi doppiatori in diretta con Alessio Cigliano per parlare della loro vita "al leggio"... e non solo!

    Questa settimana ospiti: FEDERICA DE BORTOLI e STEFANO CRESCENTINI

    Con VOCI.fm su Radio Cigliano c'è VOXYL Voce Gola




  • Le sorelle Federica e Barbara De Bortoli sono due tra le più rappresentative doppiatrici della quinta generazione del doppiaggio italiano. Barbara, solo per fare qualche esempio, ha prestato la propria voce a Sara Jessica Parker nei due "Sex and the city", a Naomi Watts in "The Ring" e "The Ring 2", a Julia Stiles e Katherine Heigl in tantissimi altri film di successo. Federica De Bortoli è voce di Natalie Portman nella saga "Star Wars", di Isla Fisher, Kirsten Dunst, Tara Reid ecc.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FEDERICA DE BORTOLI

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA BARBARA DE BORTOLI


       


  • Nata a Napoli il 13 Agosto 1959, Franca D’Amato vanta una carriera da grande attrice e doppiatrice sia in teatro che in televisione e cinema. E’ nota soprattutto per aver prestato la propria voce a Marcia Cross in “Desperate Housewives”, a Melina Kanakaredes in “C.S.I.: NY”, a Kelly Ripa in “Hope & Faith”, a Melinda Page Hamilton in ”Devious Maids” e a tantissimi personaggi femminili della soap “Beautiful”. Da ricordare il doppiaggio dell’attrice Madonna in "Sai che c'è di nuovo?" (1999) e "Travolti dal destino" (2002).

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FRANCA D'AMATO


     


  • Il quarto appuntamento della stagione di "Dopocena con... GLI EMERGENTI"su Radio Cigliano ospita la direttrice di doppiaggio Franca D'Amato (Napoli, 13 Agosto 1959) e 6 emergenti: Giada Sabellico, Alfredo Dino Capuano, Alessandro Delfino, Umberto Guttoriello, Gianluca Izzo, Corrado Niro. Con VOCI.fm su Radio Cigliano c'è VOXYL Voce Gola.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FRANCA D'AMATO



  • Francesco De Francesco(Pescara, 1 Novembre 1978) è noto per essere la (particolarissima) voce di Marshmallow in "Frozen - Il regno di ghiaccio", ma anche del Signor Nuovola in "Trolls" e del puffo "Forzuto"; Riccardo Scarafoni (Roma, 11 Agosto 1974) è il doppiatore italiano l'attore Kevin McKidd, il dottor Owen Hunt di "Grey's Anatomy".

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA RICCARDO SCARAFONI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FRANCESCO DE FRANCESCO



  • Francesco Venditti, "Leggio doro 2011" per la categoria "voce maschile dell'anno" è uno dei più amati attori e doppiatori della nuova generazione. Voce di Boyd Holbrook in "Logan - The Wolverine" e di tanti altri attori cinematografici e televisivi, nonchè di personaggi animati come Oliver in "Oliver & Co.".

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FRANCESCO VENDITTI


     


  • Giorgio Lopezè attore, doppiatore, dialoghista, regista teatralee direttore del doppiaggio. Noto per essere la voce ufficialedi Danny De VitoJohn Cleese, Dustin Hoffman. Ospite a Radio Cigliano insieme al figlio Gabriele Lopez, che oltre ad essere un giovane ma talentuoso doppiatore è anche direttore musicale e cantante.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GIORGIO LOPEZ

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GABRIELE LOPEZ


       


  • Giulia Santilli, Marco Vivioe Gemma Donati sono i tre doppiatori ospiti di questo appuntamento su Radio Cigliano.

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GIULIA SANTILLI

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MARCO VIVIO

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GEMMA DONATI



  • La notte prima di Halloween 2019, Radio Cigliano offre un appuntamento "da paura" per "Dopocena con... GLI EMERGENTI". Alessio Cigliano ospita la famosa direttrice di doppiaggio Georgia Lepore (Roma, 20 Settembre 1965) e 6 emergenti: Valeria Natalizia, Matteo Carbone, Riccardo D'Aquino, Furio Duratorre, Claudio Popolizio e Gabriele Sorrentino.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GEORGIA LEPORE



  • Georgia Lepore (Roma, 20 settembre 1965) è attrice, regista, doppiatrice, direttrice di doppiaggio, dialoghista e cantante. La sua carriera è equamente distribuita tra televisione e cinema. Tra le attrici più famose che ha doppiato figurano Cameron Diaz, Penélope Cruz, Gwyneth Paltrow e Valeria Golino. Famosa per aver cantato diverse sigle di cartoni animati tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta, sia come solista che come corista: una su tutte, "Mimì e la nazionale di pallavolo (La fantastica Mimì)"

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GEORGIA LEPORE



  • Il terzo appuntamento della stagione di "Dopocena con... GLI EMERGENTI"su Radio Cigliano ospita il noto direttore di doppiaggio Giovanni "Gianni" Bersanetti (Gianni Ludovisi) (Roma, 4 Febbraio 1958) e 6 emergenti: Giulia Segreti, Andrea Franchini, Stefano Marra, Simone Proietti Gaffi, Matteo Rinaldi e Mattia Storani.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GIANNI BERSANETTI



  • Luigi La Monica, detto "Gino", è attore, doppiatoree direttore del doppiaggio. Noto per aver prestato la propria voce a Richard GereHarrison Ford, William Hurt, Steve Martin, Sam Neill, Dustin Hoffman, Jack Nicholsone a tantissimi altri attori. Vocedi molti personaggi di serie televisive, nel 2010, ha per questo vinto il premio "Leggio d'oro"per la miglior voce in una serie TV.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GINO LA MONICA


     


  • Classe 1954, torinese, Giorgio Locuratolo è prima di tutto la voce di David Hasselhoff, ovvero Michael Knight in "Supercar" e Mitch in "Baywatch". Attivo dagli anni settanta, ha doppiato attori di fama straordinaria, come Woody Harrelson.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GIORGIO LOCURATOLO


     


  • Ilaria Stagni è nota per interpretazioni, al doppiaggio, di bambini maschi. Tra i personaggi da lei doppiati ci sono Bart Simpson, Macaulay Culkin in "Mamma, ho perso l'aereo", Barret Oliver ne "La storia infinita".

    SCOPRI SU VIX-VOCAL LA BIOGRAFIA COMPLETA DI ILARIA STAGNI


     

  • Su Radio Cigliano, in questa puntata di "Dopocena con...", c'è Jolanda Granato (Nocera Inferiore, 15 Marzo 1975), nota speaker radiofonica nazionale e doppiatrice; insieme a lei Loretta Di Pisa (Milano, 27 Aprile 1976), BIG VOICE della pubblicità e del cinema. Con VOCI.fm su Radio Cigliano c'è VOXYL Voce Gola.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA LA CARRIERA DI JOLANDA GRANATO

    SCOPRI SU VOCI.fm IL PROFILO PROFESSIONALE DI LORETTA DI PISA



  • Laura Boccanera, classe 1961, è nota soprattutto per essere la doppiatrice ufficiale di Jodie Foster; inoltre, è sua la voce di Sheila Carter nella soap "Beautiful" e di Belle nelle versioni Disney de “La bella e la bestia”. Moltissime anche le attrici doppiate da Roberta De Roberto (classe 1983), come Jaime Winstone in “We Want Sex” o Aimee Teegarden in “Scream 4”. Francesca Fiorentini (classe 1967) è doppiatrice di Gwyneth Paltrow nei vari “Iron Man”, Jennifer Lopez, Rosario Dawson, Uma Thurman, Angelina Jolie e Sara Ramírez nella serie televisiva “Grey's Anatomy”. Suo il premio “Leggio d'oro” come voce femminile del 2009.

    SCOPRI SU VIX VOCAL I PERSONAGGI DOPPIATI DA LAURA BOCCANERA

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ROBERTA DE ROBERTO

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA FRANCESCA FIORENTINI



  • Laura Lenghi (Roma, 30 Aprile 1968) è attrice e doppiatrice italiana, nota soprattutto per aver dato voce a Renée O'Connor nel telefilm "Xena", a Sonja Baum nella soap opera "Julia - La strada per la felicità" ed a Jennifer Garner nella serie "Alias". Nel campo dell'animazione è nota soprattutto per aver doppiato il personaggio di Iriza Legan nell'anime "Candy Candy" e Aisha in "Winx Club".

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA LAURA LENGHI



  • Laura Romano è la pluripremiata doppiatrice di Rachel Weisz, Queen Latifah, Michele Yeoh e di tantissime altre attrici di cinema e televisione. Vincitrice del premio "Voce femminile dell'anno" sia nel 2008 che nel 2014. Miglior doppiatrice protagonista al Gran Premio del Doppiaggio 2015.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL LA BIOGRAFIA COMPLETA DI LAURA ROMANO


     

  • Su Radio Cigliano, in questa puntata di "Dopocena con..." realizzata in DIRETTA SKYPE per rispettare il decreto #iorestoacasa, ci sono "Le Voci del Cuore" (Associazione Onlus di cui Ia doppiatrice Ilaria Stagni è presidente). Con VOCI.fm su Radio Cigliano c'è VOXYL Voce Gola.

    SCOPRI LA PAGINA FACEBOOK DE "LE VOCI DEL CUORE"



  • Leonardo Graziano, classe 1975, è il doppiatore italiano di Naruto Uzumaki nella serie "Naruto"e di Sheldon Coppernella famosissima sitcom "The Big Bang Theory"

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA LEONARDO GRAZIANO


     


  • Lei detiene già il primato di unica doppiatrice ad aver prestato la voce ad un'attrice in tutti i suoi film (Emma Watson). Lui è famosissimo per essere la voce di Daniel Radcliffe nell’intera serie di Harry Potter. Letizia Ciampa e Alessio Puccio, giovanissimi ma altrettanto talentuosi, sono gli ospiti di questo giovedi sera su Radio Cigliano, in diretta video anche sulla home-page di www.voci.fm

    SCOPRI DI PIU' SU LETIZIA CIAMPA NEL DOSSIER DI ALESSANDRO DELFINO

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA ALESSIO PUCCIO


       


  • Luca Biagini (Ville di Corsano, 30 ottobre 1949) è un famoso attore e doppiatore, voce principale di John Malkovich. Ha doppiato Colin Firth, Denzel Washington, Michael Keaton (Bruce Wayne / Batman nell'omonimo film di Tim Burton), Bruce Willis ed è la voce ufficiale di Hugh Laurie in "Dr. House". Come attore è diventato noto al grande pubblico interpretando il personaggio di Edoardo Della Rocca nella soap opera "Centovetrine" di Canale 5.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA LUCA BIAGINI



  • Ludovica Modugno (Roma, 12 Gennaio 1949) inizia l'attività di doppiatrice già da bambina; la prima importante occasione arriva quando viene scelta per dare la voce a Pablito Calvo nel film "Marcellino pane e vino". Diventerà voce abituale di Cher, Victoria Principal, Glenn Close, Anjelica Huston, Ellen Barkin ed Emma Thompson. Accanto all'attività di doppiatrice, inizia anche quella di direttrice di doppiaggio.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA LUDOVICA MODUGNO



  • Marco Guadagno (Roma, 19 Dicembre 1960) è la voce di Jason Priestley, a.k.a. Brandon Walsh in "Beverly Hills 90210", ma è anche il doppiatore di personaggi animati entrati nella storia, come "Quattrocchi" nei Puffi, "Conan" in "Conan il ragazzo del futuro", il bassotto dei "DuckTales", Anthony in "Candy Candy" e Chachi in "Happy Days".

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MARCO GUADAGNO



  • Mario Cordova, nato a Catania il 9 Marzo 1955, è attore, doppiatore, dialoghistadirettore del doppiaggio. Famoso per essere la voce italiana di Richard Gere, ma anche di Arnold Schwarzenegger, Jeremy Irons, Willem Dafoe, Patrick Swayze e Harvey Keitel. E' anche attore teatrale e attore televisivo, con partecipazioni in molte fiction e soap-opera di enorme successo.

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MARIO CORDOVA


     

  • Massimiliano Manfredi (Roma, 27 Maggio 1969) è  doppiatore, direttore del doppiaggio e dialoghista. Noto soprattutto per essere la voce principale di Orlando Bloom e Chris Hemsworth e per aver doppiato Edward Norton e Matt Damon in alcune significative interpretazioni. Con VOCI.fm su Radio Cigliano c'è VOXYL Voce Gola.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MASSIMILIANO MANFREDI



  • Massimo Corizza (Roma, 29 settembre 1957) è attore, doppiatore e direttore del doppiaggio. Attivo dagli anni settanta, è noto anche come dialoghista. Linda Barani e Nicoletta Landi svolge l'attività di adattatrici dialoghiste per varie società di doppiaggio. 

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MASSIMO CORIZZA




  • Classe 1959, Massimo Lodolo è un famoso attore, doppiatore, dialoghista e direttore del doppiaggio. Talentuoso “a 360°”, spazia dal teatro alla televisione, dalla radio alla sala di doppiaggio, dove si afferma come voce di grandi attori come: Vincent Cassel, Jason Isaacs, Kevin Costner, Colin Firth, Andy Garcia e moltissimi altri.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MASSIMO LODOLO


     


  • Maurae Manuela Cenciarelli (Roma, 15 Agosto 1966) sono sorelle gemelle e note doppiatrici italiane. Maura è voce di Meg ne "I Griffin", oltre ad essere speaker radiofonica (Radio Rock - TRS); Manuela è la principessa Jasmine in tutte le sue apparizioni Disney e voce dei paperi Qui, Quo, Qua negli omonimi film d'animazione.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MAURA CENCIARELLI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MANUELA CENCIARELLI



  • Maurizio Merluzzo, classe 1986, è voce pubblicitaria e doppiatore di talento, nel cinema, nelle serie televisive, soap-opera e cartoni animati

    SCOPRI SU ANTONIOGENNA.NET TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MAURIZIO MERLUZZO


     

  • Maurizio Merluzzo (Prato, 3 Settembre 1986) è voce pubblicitaria e doppiatore di talento, nel cinema, nelle serie televisive, soap-opera e cartoni animati. Appassionato di bodybuilding, è un seguitissimo youtuber e gestisce i canali "Maurizio Merluzzo" e "Cotto & Frullato". Con VOCI.fm su Radio Cigliano c'è VOXYL Voce Gola.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MAURIZIO MERLUZZO



  • Classe 1941, Michele Gammino è attore, doppiatore, direttore del doppiaggio e conduttore televisivo. Per capirne l'altissimo livello professionale basta ricordare cinque grandi attori da lui doppiati: Kevin Costner, Jack Nicholson, Richard Gere, Terence Hill ed Harrison Ford in "Indiana Jones".

    SCOPRI NEL NOSTRO SPECIALE TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA MICHELE GAMMINO



  • Riccardo Niseem Onorato (Roma, 24 ottobre 1966) è il doppiatore “ufficiale” di Jude Law in Italia. Figlio di Glauco Onorato (storica voce di Bud Spencer) ha al suo attivo una lista lunghissima di grandi attori a cui ha prestato la voce: Eric Bana nel film “Hulk”, Matthew Sharp in “X-Men”, Mark Wahlberg nel famosissimo “The Italian Job”.

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA NISEEM ONORATO



  • Paola Majano (Chieti, 2 novembre 1962) è attrice, doppiatrice e direttrice del doppiaggio; tantissime le attrici doppiate, tra cui Angelina Jolie in "Playing God". Gaia Bolognesi (Roma, 4 marzo 1980) è anche conduttrice radiofonici, nota per essere voce ufficiale di Radio M2o"

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA GAIA BOLOGNESI

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA PAOLA MAJANO



  • Nato a Roma il 2 Novembre 1950, Paolo Buglioni è attore di grande talento e doppiatore di Nick Nolte e Alex Baldwin nella maggior parte delle loro interpretazioni, oltre che di Samuel L. Jackson, John Candy e tante altre star di Hollywood. E' noto per essere la voce di Gargamella ne "I Puffi" e del gorilla nella famosa serie di spot "Crodino".

    SCOPRI SU VIX-VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA PAOLO BUGLIONI


     


  • Paolo Vivio, nato a Roma il 22 Agosto 1980, è la voce di Dominic Monaghan nella trilogia de "Il Signore degli anelli". Per il cinema è il doppiatore di Jason James Richter in "Free Willy - Un amico da salvare", in televisione ha doppiato Orlando Brown in "Raven" e Francis Capra in "Veronica Mars". 

    SCOPRI SU WIKIPEDIA TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA PAOLO VIVIO


     


  • Pasquale Anselmo, nato a Cosenza il 14 aprile 1958 è un attore e doppiatore italiano, voce dal 1996 di Nicolas Cage nella maggior parte dei suoi film.

    SCOPRI SU VIX VOCAL TUTTI I PERSONAGGI DOPPIATI DA PASQUALE ANSELMO

mettiti in evidenza
mettiti in evidenza
mettiti in evidenza
mettiti in evidenza